Anche quest’anno l’assessorato alle Politiche Sociali promuove lo “Sportello Ascolto”
l fine è quello di individuare per tempo le eventuali situazioni di disagi. Esiste inoltre uno spazio espressamente dedicato alle famiglie e uno ai professori”. Ad essere prese in considerazione sono i problemi classici dell’adolescenza.
È stato presentato questa mattina in Comune ad Imperia lo “Sportello Ascolto”, promosso dall’assessorato alle Politiche Sociale guidato da Antonello Ranise. Si tratta di un’iniziativa destinata a supportare i giovani della quinta elementare e delle medie inferiori. L’iniziativa è scattata già lo scorso anno – osserva l’assessore – sono stati 119 gli scolari che hanno richiesto un incontro con gli psicologi per ben 139 colloqui in totale. Il fine è quello di individuare per tempo le eventuali situazioni di disagi. Esiste inoltre uno spazio espressamente dedicato alle famiglie e uno ai professori”.
Ad essere prese in considerazione sono i problemi classici dell’adolescenza, che vanno dalle difficoltà familiari, alle relazioni con i coetanei, all’interno delle compagnie e nel contesto scolastico. Lo scopo è comunque quello di offrire un’assistenza, senza una vero e proprio intento terapeutico. Il progetto andrà avanti per la durata di tutto l’anno scolastico.
“Ci avvaliamo della collaborazione di due valenti psicologhe – continua Ranise – le dottoresse Lercari e Pelosi: vogliamo monitorare tutte le situazioni, compreso l’uso o l’abuso di droga e alcol, senza dimenticare i maltrattamenti e gli abusi sessuali. Su quest’ultimo fronte, in particolare, abbiamo avuto delle segnalazioni precise, quindi attiveremo un ulteriore progetto specificatamente indicato alla prevenzione, sempre rivolgendosi alla stessa fascia d’età, che è la più problematica, quella in cui si formano il carattere e la personalità e si definisce la sessualità dell’individuo”.