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La Reggina si è aggiudica la 52esima edizione del Torneo Internazionale della Carlin’s Boys

29 agosto 2009 | 17:29
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La Reggina si è aggiudica la 52esima edizione del Torneo Internazionale della Carlin’s Boys

La squadra allenata da Antonio Aloisi in finale ha battuto con merito la Sampdoria con il punteggio di 3-1 dopo essere andata al riposo sotto di un gol.

La sorprendente Reggina si è aggiudicata la 52esima edizione del Torneo Internazionale di calcio della Carlin’s Boys riservato alla categoria allievi (anni 1993/94). La squadra allenata da Antonio Aloisi in finale ha battuto con merito la Sampdoria con il punteggio di 3-1 dopo essere andata al riposo sotto di un gol.
REGGINA: Mormile, Retamal, Cianci, Di Lorenzo, Barilaro, Maita, De Maio, Moreira, Catanese, Postorino, Basso. A disposizione: Anishchenkho, Akuku, Akrapovic, Gioia, Vicari, De Felice, Louzada. All. Aloisi.
SAMPDORIA: Turbacci, Ungaro, F.Zampano, Sampietro, Pestarino, Capitanio, Rolando, G.Zampano, Galuppini, Sgarzi, Beretta. A disposizione: Ciccarone, Peso, Piana, Spadotto, Rossi, Savasta, Formisano. All. Tufano.
Davanti a circa 300 spettatori, ad aprire le ostilità è la Reggina che al 6’ ci prova con Basso che trova la deviazione in angolo di Trabacci. Al 16’ rete annullata alla Samp per presunto fallo di mano di Rolando poco prima di calciare in fondo al sacco. La finale è condizionata dal gran caldo, i ritmi non sono certo altissimi e le due squadre sembrano controllarsi a vicenda, anche se il pallino è più spesso in possesso dei liguri. E proprio la Sampdoria va in vantaggio al 26’: angolo tirato da Sgarzi, la palla spizzicata e prolungata a centro area arriva sui piedi di Beretta che, appostato sul palo lontano, non ha difficoltà ad insaccare da due passi. Nella ripresa la Reggina mette in campo tutto quello che ha e va subito vicina all’1-1 con il rasoterra improvviso di Postorino che sfiora il palo alla destra di Turbacci. Gli sforzi dei granata vengono premiati con il pareggio al 12’: è ancora Postorino a far partire un bellissimo sinistro a girare dal vertice dell’area che Turbacci riesce miracolosamente a deviare, sulla palla si avventa Louzada, entrato da 4’, che calcia verso la porta, Turbacci intercetta nuovamente ma quando la sfera aveva già superato la linea di porta. La Reggina capisce che è il momento di affondare i colpi e lo fa al 18’ ancora con una splendida iniziativa di Louzada che arriva al limite e fa partire un destro strepitoso che si infila alle spalle di Turbacci. La reazione sampdoriana non c’è e al 24’ il match si chiude con il lob di testa di Postorino su cross di Akrapovic. Al termine sono stati premiati come migliori giocatori della finale il reggino Louzada e per la Samp il suo n.10 Sgarzi; il premio fair-play al blucerchiato Sampietro; il più giovane della finale Flavio Cianci; miglior portiere Piccardo della Carlin’s; miglior giocatore del torneo Catanese della Reggina; migliore della Carlin’s Bordin. Tra i premi speciali va sottolineata la ‘Coppa Luigi Cichero’ andata al mister carlino Nicola Ventura; altri premi sono andati a Lucio Castagno presidente della Carlin’s, a Roberto Banaudo suo vice-presidente, alla terna arbitrale della finale (Lorenzo Rovida, Andrea Vannini, Igor Vecchio), e a Paolo Staltari per la sua pluriennale fedeltà alla manifestazione. A premiare sono stati gli assessori Alessandro Il Grande e Sandro Dolzan, i consiglieri comunali Giuseppe Sbezzo Malfei e Mauro Menozzi, Cesare Castagno vice-presidente della Carlin’s, Andrea Nicchiotti coordinatore Area Nord Figc-Lnd, Renato Giannarelli, Antonio Sonno presidente comitato regionale Lnd, Roberto Banaudo, Corrado Angeloni presidente comitato provinciale Figc, la famiglia del compianto Rino Grammatica, Alessandro Pizzoli responsabile settore giovanile Sampdoria, Paolo Attus presidente provinciale Aiac e il presidente Lucio Castagno.