Il parere di un bussanese su spiagge, parcheggi e pista ciclabile

Come abitante di Bussana e frequentatore delle spiagge locali ho avuto modo di sondare la situazione con abitanti del luogo e turisti che frequentano le spiagge bussanesi e la pista ciclabile. Per quel che riguarda le spiagge ritengo che il pagamento di 3 euro a persona per il parcheggio non abbia molto senso. Concordo con la signora che ha manifestato la sua idea relativamente al senso unico. Visto l’imminente arrivo di ferragosto e delle settimane immediatamente successive che saranno sicuramente frequentate non solo i giorni festivi, sarebbe importante prendere le seguenti decisioni:

1) Parcheggio libero fino a fine stagione (mancano 20 giorni e non credo che le entrate derivanti dal pagamento del posto macchina possano coprire i costi di Area24);

2) Senso unico da Bussana verso Arma a partire dall’ingresso del parcheggio (tra il Maiben e la spiaggia 24). Si eviterebbero ingorghi e si darebbe modo di parcheggiare come già di fatto avviene ma con l’obbligo di far intervenire i vigili per sbloccare la situazione);

3) Possibilità (su consenso della Asl imperiese) di parcheggiare presso il parcheggio della Villa Spinola proprio a ridosso dell’attuale parcheggio presente sulla passeggiata a mare;

4) Indicazione di parcheggio alternativo presso il mercato dei fiori con messa a disposizione di un bus navetta per i soli giorni festivi.

Per quel che riguarda l’ingresso alla ciclabile è un anno che attraverso i media e non sia io che altri abitanti del paese chiedono l’accesso alla pista ciclabile per Bussana. Area24 in tal senso debbo dire non si è mai espressa e sarebbe ora che dicesse cosa vuol fare con questo ingresso. Al momento è presente un piccolo sentiero sterrato e mal ridotto di collegamento tra la fine del parcheggio adiacente la struttura del Bungalow. Sarebbe opportuno fare una bretella all’inizio del parcheggio (all’altezza dell’ingresso parcheggio Villa Spinola) proprio a ridosso delle spiagge presenti sul lungomare tra Bussana ed Arma.

Mauro Ozenda