Ancora polemiche sull’Alberghiero di Arma, interviene il Partito Socialista

30 agosto 2009 | 18:22
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Ancora polemiche sull’Alberghiero di Arma, interviene il Partito Socialista

“Ci stupisce che oltre al reperimento delle aule nell’edificio delle scuole elementari delle Levà, non si è fatta menzione alcuna sulle soluzioni possibili da dover poi adottare per risolvere in modo funzionale e definitivo la questione”.

La stampa del 20/08/09 ha riportato le soluzioni proposte e poi adottate dall’Amministrazione Comunale riguardanti l’Istituto Alberghiero. E’ ovvio che queste soluzioni abbiano il carattere della provvisorietà dettata dagli eventi, ma ci stupisce che oltre al reperimento delle aule nell’edificio delle scuole elementari delle Levà, non si è fatta menzione alcuna sulle soluzioni possibili da dover poi adottare per risolvere in modo funzionale e definitivo la questione dell’istituto alberghiero.

Noi socialisti abbiamo posto all’Amministrazione Comunale ( stampa del 19/08/09 ) un grosso problema politico e certamente qualificante a tutti i livelli,ma ci chiediamo se questa giunta avrà il coraggio di sposare le nostre idee in proposito che , a nostro avviso , porterebbero alla nostra città un tangibile beneficio.

Ritorniamo a parlare del Palazzo Curlo – Spinola.

Siamo certi che l’acquisizione del prestigioso immobile sia ancora possibile,e far si che l’istituto alberghiero operi in quel sito, renda un qualificante servizio ala città sotto tutti gli aspetti .

A) Qualificante in quanto , oserei dire, non vi sarebbero eguali e prestigiose sedi in campo
nazionale.

B) Il connubio tra l’alta professionalità degli insegnanti e la sede di assoluta magnificenza
architettonica e culturale ,renderebbe questa scuola di primaria importanza nella nostra
regione.

E’ solamente una questione di volontà politica e di sensibilità dell’Amministrazione considerare queste proposte come opportunità da non perdere. Avranno loro la determinazione necessaria per battersi affinché tutto ciò si possa realizzare ?

Noi socialisti siamo scettici e pensiamo che le nostre idee rimarranno inascoltate. Invitiamo quindi la cittadinanza ad esercitare la giusta e civile pressione affinché queste nostre proposte vengano dibattute in luogo pubblico e non in esclusiva nella stanza dei bottoni.
Almeno sapremo come la pensano. – ACCETTERANNO ??. Ai posteri il giudizio.

Il Segretario Aggiunto di Sezione
Attilio Pivetta