Sindoni e Borea insistono per i camper in valle Armea

29 luglio 2009 | 18:44
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Sindoni e Borea insistono per i camper in valle Armea

Bussana potrebbe avere un buon ritorno commerciale e turistico dalla presenza dei camper in quell’area. Borea: i costi non sono di miloni di euro, ma come certificato dal commissario prefettizio si parla di 250 mila euro.

Antonio Sindoni (Udc) appoggia la richiesta di Gorlero e sottolinea che quel bel terreno è esposto a rischio di speculazioni, come è accaduto recentemente e che il problema dei camper non è da poco. “Non si può rischiare che invadano la città. Inoltre Bussana potrebbe avere un buon ritorno commerciale e turistico dalla presenza dei camper in quell’area. Un turismo povero, ma vitale, che la frazione sanremese può sfruttare. In ogni caso con o senza camper quel terreno non deve essere perso è un luogo di grande pregio, che gli stessi bussanesi possono utilizzare”.

L’ex sindaco Claudio Borea invita la nuova amministrazione a non disperdere ciò che di buono è stato fatto durante gli anni scorsi, pur riconoscendo il diritto della nuova giunta di correggere il tiro laddove lo si ritenga necessario. L’area delle ex polveriere è adeguata. Ci abbiamo messo anni a individuare un posto simile, con un’estensione di 25 mila metri quadri. E poi i costi non sono quelli denunciati, ma come certificato dal commissario prefettizio si parla di 250 mila euro, non di oneri di milioni. Il canone d’affitto del terreno, tra i 50 e 60 mila euro all’anno, sarà coperto dalle entrate dei camperisti. E’ un’area di qualità che non dobbiamo perdere”

Eugenio Nocita aggiunge: "Un’area simile contribuirebbe a far fermentare il turismo giovane. E’ una zona bellissima da sfruttare. Riuscirete a trovare un posto altrettanto valido e a prezzi più modici? Il turismo dei camper rappresenta comunque una dote che una città turistica come Sanremo deve considerare".

Paolo Pippione (capogruppo del Pdl) propone di rimandare ad altra data la decisone dopo una più attenta valutazione. "Ne ridiscuteremo – dice – ma non siamo daccordo con la revoca della disdetta".

Il consigliere Gorlero ritira l’ordine del giorno.