Nasce l’ssociazione culturale “StArT AM”

2 luglio 2009 | 16:31
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Nasce l’ssociazione culturale “StArT AM”

Il sodalizio è nato per sostenere e perseguire finalità storico-culturali non solo per il territorio della città di confine, ma anche per quello transfrontaliero delle Alpi Marittime.

Presso la sala consiliare del comune di Ventimiglia, questa mattina, giovedì 2 giugno, è stata presentata la nuova Associazione culturale “StArT AM” (Associazione Laboratorio Studi Storici – Archeologia-Archivistica-Architettura-Arte-Territorio-Transfrontaliero-Alpi Marittime), nata per sostenere e perseguire finalità storico-culturali non solo per il territorio della città di confine, ma anche per quello transfrontaliero delle Alpi Marittime.
Alla presenza dell’assessore alle manifestazioni Roberto Nazzari e del segretario comunale -dirigente dell’area cultura- di Ventimiglia dott. Achille Maccapani, il prof. Giuseppe Palmero e il prof. Luciano Gabrielli, hanno illustrato le motivazioni e i progetti dell’Associazione.
“La prima motivazione” ha spiegato il prof. Luciano Gabrielli “ parte dalla constatazione che il territorio su cui viviamo, il nostro territorio insomma quello delle Alpi Marittime a cui il progetto si riferisce, è ricco di importantissime testimonianze storiche.
La seconda motivazione si basa sulla constatazione che gran parte di queste ricchezze sono ancora da scoprire o da leggere nel giusto modo, molto è stato fatto in questi anni, ma siamo consapevoli che moltissimo è ancora da fare.
La terza motivazione deriva dalla consapevolezza che è difficile parlare di valorizzazione del territorio, dei centri storici, delle aree archeologiche se prima la nostra comunità non diventa consapevole del patrimonio che custodisce e della ricchezza che questo patrimonio è in grado di generare facendolo conoscere e rendendolo accessibile anche ad altri. Solo così la tutela del passato non sarà più un peso, un atto formale, ma potrà diventare un sentimento diffuso e condiviso.
A fronte di queste considerazioni ha preso avvio questo progetto di dare vita ad una iniziativa di lunga durata, radicata su questi luoghi vissuta e gestita dai suoi abitanti poiché siamo convinti che, oltre agli scambi tra studiosi, sia opportuno che sia l’intera comunità ad usufruirne a partire dai più giovani.
La forma in cui questo progetto si concretizza è quella di un’associazione di volontariato senza fini di lucro aperta veramente a tutti, esperti ma anche solo appassionati che vogliono impegnarsi e che hanno manifestato il loro interesse per il patrimonio storico della nostra regione di appartenenza”.
Ingegneri, architetti, addetti al settore turistico, studenti liceali ed universitari, specializzandi, dottorandi, docenti ed altri fanno già parte dei soci della nuova associazione.
La prima assemblea dei soci ha inoltre eletto il primo Consiglio Direttivo: Luciano Gabrielli (Presidente), Philippe Pergola (Vicepresidente), Antonella Didonè (segretario), Claudio Olivieri (tesoriere), Giuseppe Palmero (direttore scientifico) ed i consiglieri Roberta Di Marco, Lucio Lazzari, Simone Merlo e Tiziana Zennaro.

Lorella Gavazzi