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Marito e moglie campioni insieme per la 41° edizione della Corsa al Faudo

11 giugno 2009 | 10:16
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Marito e moglie campioni insieme per la 41° edizione della Corsa al Faudo
Marito e moglie campioni insieme per la 41° edizione della Corsa al Faudo
Marito e moglie campioni insieme per la 41° edizione della Corsa al Faudo
Marito e moglie campioni insieme per la 41° edizione della Corsa al Faudo

Domenica alla gara organizzata dalla Maurina Olio Carli ci sarà il 6 volte campione mondiale Johnatan Wyatt con la moglie Antonella Confortola, campionessa di sci di fondo e di chilometro verticale. Iscritto anche Massimo Galliano, 2° lo scorso anno.

Ci sarà anche il neozelandese Johnatan Wyatt 6 volte campione mondiale di corsa in montagna in gara alla Corsa al Faudo 2009, organizzata dall’Unione Sportiva Maurina Olio Carli e prevista domenica 14 giugno. Alla tradizionale gara imperiese parteciperà anche la moglie di Wyatt, una sportiva italiana doc: Antonella Confortola, campionessa di sci di fondo e grande atleta di corsa in salita, in particolare campionessa di “Chilometro Verticale”, tipo di gara intensissima e velocissima, che appunto si svolge su un dislivello di 1 chilometro.

"Nessuna novità dal punto di vista logistico – racconta Roberto Fontana, presidente della Maurina Olio Carli – la gara è collaudata, gli orari e le modalità saranno quelli di sempre. Tra i campioni presenti anche alcuni italiani fortissimi, come Massimo Galliano, secondo lo scorso anno, di certo uno dei favoriti, e Tommaso Vaccino, per fare due esempi. Tra gli atleti in gara anche molti in arrivo dall’estero, sei o sette corridori dal Marocco e un paio dal Kenya. Poi come al solito anche tantissimi imperiesi”.

Si tratta della quarantunesima edizione della manifestazione. La denominazione di maratona con la quale gli organizzatori nel lontano 1968 hanno battezzato la loro corsa, oggi fra le più famose d’Europa, non deve trarre in inganno. Non si tratta, infatti, della classica gara in piano, sulla distanza di 42,19 chilometri, ma di una durissima corsa in montagna dalle caratteristiche atipiche per la sua lunghezza di 24 chilometri e 900 metri circa e per l’iniziale avvio a livello del mare, su strada asfaltata, con conclusione alla considerevole quota di 1.149 metri del Monte Faudo, in totale ambiente prealpino. Una prova veramente dura ed impegnativa che giustificò a suo tempo il nome di “maratona” e che tuttora ne convalida gli aspetti più esaltanti.

Questo il percorso: Imperia Piazza della Vittoria – Viale Matteotti – Via Cascione – Via Martiri della Libertà – Via Caramagna – Passo Bastera – Dolcedo – Santa Brigida – Passo Veina – Vetta del Monte Faudo. Ecco il programma orario: alle 7.45 ritrovo al Palazzo Comunale, partenza prevista alle ore 9 e arrivo stimato dalle 10.30 alle 12, poi alle ore 12.30 trasferimento a Santa Brigida e pranzo; alle ore 14.30 si svolgeranno le premiazioni.

“La gara è intensissima – sottolinea ancora Fontana – si va dall’asfalto alla strada di campagna in terreno battuto, sino alla strada di montagna ghiaiosa. Il notevole dislivello esasperato dalle rampe finali, con pendenze brusche e repentine, la possibile diversificazione del terreno, il repentino passaggio dalle condizioni climatiche marine a quelle montane ed infine la distanza, rendono la corsa fra le più dure ed ambite del fondo internazionale. Il percorso, per quanto accidentato, può essere portato a termine interamente di corsa solo da atleti dotati e con preparazione specifica”.

Sono consigliate scarpette tipo “maratona”, con suole zigrinate nuove per una perfetta aderenza al terreno, specie nei tratti delle pendenze più sensibili, pantaloncini leggeri, magliette di lana, berrettino da sole. È previsto un servizio rifornimento (Santa Brigida) da parte dell’organizzazione, a base di bevande calde zuccherate e acqua. Sconsigliato altro genere di alimentazione lungo il percorso. Rigorosamente necessario un cambio intero di indumenti che un automezzo apposito provvederà a trasportare sulla vetta del Monte Faudo.