Torri costiere della Riviera dei Fiori – Proposta per un itinerario turistico-culturale

Torri costiere della Riviera dei Fiori, proposta per un itinerario turistico-culturale’ e’ il titolo di un progetto e di una giornata di studio, in programma, lunedi’ prossimo, presso la Facolta’ di Architettura dell’Universita’ degli Studi di Genova, presentata stamani a Villa Nobel di Sanremo. Obiettivi del progetto sono il recupero dell’immagine dei luoghi, oltre che degli itinerari geografico-ambientali con collegamenti turistici sulla pista ciclabile.

‘La conoscenza e divulgazione delle torri di avvistamento – ha affermato il Presidente del Consiglio provinciale di Imperia, Massimo Donzella – che e’ stata oggetto di due tesi di laurea di studenti della Facolta’ di Architettura vuole assegnare un’importanza promozionale anche attraverso un’indagine storica delle 25 torri saracene che si trovano sulla costa lungo tutto il litorale della provincia di Imperia a partire da Cervo Ligure (Torre del Capo, ndr) a Capo Cervo, anno 1564, con vista da Capo Cervo a Capo Berta, fino alla Mortola (Torre della Mortola e Torre dei Balzi Rossi,ndr)’.

Hanno preso parte all’incontro: Roberto Rodriguez vicepresidente di ‘Civitas Onlus’ (l’associazione promotrice della giornata di studi): Luisa Cogorno, responsabile ricerca scientifica del Dipartimento di Scienze per l’Architettura; Maria Linda Falcidieno, direttore del Dipartimento di Scienze per l’Architettura; Michela Mazzucchelli, del Dipartimento Scienze per l’Architettura; Maria Carmen Lanteri, vicepresidente di ‘Area 24′ (la societa’ che gestisce le aree dismesse dell’ex ferrovia e Silvano Toffolutti, Presidente Ordine Architetti.