Rifondazione sulla vicenda della presentazione del PdCI di un proprio candidato sindaco

Nell’ambito della vicenda della presentazione da parte del PdCI di un proprio candidato sindaco e di una propria lista, si stanno diffondendo pubblicamente notizie sull’operato e sul pensiero del nostro Partito che non hanno nessun riscontro nella realtà e sulla cui fondatezza o veridicità non siamo mai stati interpellati.

Dev’essere chiaro, innanzitutto, che il nostro Partito non ha mai posto pregiudiziali su nessuna forza politica con cui condivide ideali, non appartenendo una simile, aberrante logica alla sua natura. Questa verità può ben essere testimoniata dai nostri partners in coalizione. DIFFIDIAMO PERCIO’ CHIUNQUE, SINGOLO O FORZA POLITICA, DAL SOSTENERE O FAR CREDERE PUBBLICAMENTE UNA SIMILE MENZOGNA!

Va detto, inoltre, che noi non abbiamo “voluto” nessun “divorzio” dal PdCI, semplicemente perché, per divorziare, bisogna essere sempre in due, e sposati. E’ noto a tutti che Il PdCI non è presente ad Imperia da anni e anni; in questo Comune: pertanto, non è stato possibile celebrare nessun matrimonio, mancando una delle due parti.

Riguardo al tema delle alleanze locali, vanno ribadite due cose:
– Sono almeno tre mesi che il P.R.C. ha annunciato pubblicamente la presentazione della propria lista, fatta da quaranta persone che vivono, lavorano e studiano ad Imperia, resa nota a suo tempo anche tramite la stampa locale.
Il PdCI genovese e regionale, anziché scegliere di correre da solo in un Comune in cui non sono presenti suoi rappresentanti, avrebbe potuto scegliere di impegnarsi a sostegno della coalizione progressista che sostiene Paolo Verda, eventualmente anche con una propria lista. Questo il Nostro Partito riteneva e questo avrebbe naturalmente accolto con favore, credendo fermamente nella ricchezza del pluralismo politico.
E’ noto a tutti, infine, che l’accordo tra PRC, PdCI, SOCIALISMO 2000 e Consumatori Uniti, che il nostro Partito sostiene con lealtà, è stato siglato esclusivamente per le Elezioni Europee e, come tale, non è stato trasferito a livello amministrativo in nessuna parte della Liguria, se non in qualche piccolissimo comune del genovese, perdipiù con modifiche locali.

IL COMITATO DIRETTIVO DEL P.R.C. di IMPERIA