Operazione-trasparenza per Dolceacqua da Vivere: niente assessori “esterni”

26 maggio 2009 | 17:42
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Operazione-trasparenza per Dolceacqua da Vivere: niente assessori “esterni”

In caso di vittoria alle amministrative di giugno, i componenti della Giunta saranno scelti solamente tra le persone che compongono la lista dei candidati.

La lista civica “Dolceacqua da vivere” lancia un’importante operazione-trasparenza, annunciando che – in caso di vittoria alle amministrative di giugno – i componenti della Giunta saranno scelti solamente tra le 12 persone che compongono la lista dei candidati. Sono quindi escluse “sorprese” post-elettorali, rese possibili dalla legge che dà la facoltà di nominare anche due assessori esterni. Una scelta di chiarezza di fronte agli elettori. Chi vota la lista numero 2, il cui simbolo è composto da ponte e castello, sa di scegliere con sicurezza non solo le persone che andranno in Consiglio comunale ma anche quelle che formeranno la giunta.

Spiega il candidato-sindaco di “Dolceacqua da Vivere” Fulvio Gazzola: <Il nostro è un team composto di persone valide, con competenze e soprattutto affiatato. Per questo motivo non c’è alcuna ragione di ricorrere ad elementi esterni. Il che rende il nostro patto con gli elettori ancora più cristallino: chi vota per me vota per un’intera squadra che i nostri concittadini hanno già sotto gli occhi. Sono le stesse persone che ascoltando i cittadini hanno insieme a me realizzato un programma serio e sopratutto realizzabile, ed è giusto che siano, se eletti, loro stessi ad attuarlo>.

Ed ecco i componenti della lista civica “Dolceacqua da Vivere” che appartengono a diverse ideologie politiche: Fulvio Gazzola (presidente naz. Bandiere Arancioni, candidato-sindaco); Giovanni Cammareri (operaio), Jamila Chilà (guida turistica); Fabio Costanzo (impiegato farmacia); Piera Debarbieri (impiegata servizi sociali); Walter Garoscio (commerciante); Agostino Fulvio Lanteri (giornalista); Ivone Raimondo (imprenditrice); Rossana Raimondo (insegnante); Fabio Sbraci (artigiano); Roberto Piantoni (imprenditore); Patrizia Pirotelli (coltivatrice diretta); Marisa Zilli (architetto)