I croupier ribelli mantengono lo stato di agitazione: chieste le dimissioni del Cda
18 maggio 2009 | 09:16
L’assemblea ha deliberato di mantenere lo stato di agitazione auspicando che le organizzazioni sindacali si prendano carico di chiedere le dimissioni dell’intero Cda.
Così recità il comunicato diramato dai "croupier ribelli", in dissidio con le stesse organizzazioni sindacali e con l’attuale gestione del Casinò:
"A seguito della riunione tenutasi il 18 maggio 2009, alle ore 10.30, presso l’Hotel Nazionale, l’assemblea ha deliberato di mantenere lo stato di agitazione auspicando che le organizzazioni sindacali si prendano carico di chiedere le dimissioni dell’intero Cda".