Conferenza di Borea su eventi e manifestazioni: “Il centrodestra ha sempre snobbato la cultura”

12 maggio 2009 | 11:17
Share0
Conferenza di Borea su eventi e manifestazioni: “Il centrodestra ha sempre snobbato la cultura”
Conferenza di Borea su eventi e manifestazioni: “Il centrodestra ha sempre snobbato la cultura”
Conferenza di Borea su eventi e manifestazioni: “Il centrodestra ha sempre snobbato la cultura”
Conferenza di Borea su eventi e manifestazioni: “Il centrodestra ha sempre snobbato la cultura”
Conferenza di Borea su eventi e manifestazioni: “Il centrodestra ha sempre snobbato la cultura”
Conferenza di Borea su eventi e manifestazioni: “Il centrodestra ha sempre snobbato la cultura”

Questa mattina, presso il point di Borea in piazza Colombo, sono intervenuti il candidato sindaco, l’ex assessore alla Cultura Daniela Cassini e l’ex presidente di Sanremo Promotion Maurizio Caridi.

Questa mattina al Point di Borea in piazza Colombo è stato presentato un resoconto del’attività dell’ex amministrazione relativa a cultura e manifestazioni. Non sono mancati anticipi sui progetti futuri, che nella sostanza, comunque, saranno impostati sulla linea della continuità con quanto fatto fino ad ora. Hanno preso la parola Claudio Borea, Daniela Cassini e Maurizio Caridi

Sul piano della battaglia elettorale una considerazione è emersa chiara, sottolineata tanto dall’ex sindaco quanto da Cassini e Caridi: "C’è il rischio che un’amministrazione di centrodestra cancelli tutti i risultati ottenuti". Un attacco è stato rivolto alla gestione del commissario Calandrella: "Non si capisce perchè si stiano facendo scelte altamente penalizzanti per la città. Le iniziative culturali sono state tutte inspiegabilmente cancellate e non bastano le difficoltà economiche a giustificare questo atteggiamento; le manifestazioni hanno dovuto sopportare tutto il peso dei tagli, quando si poteva anche intervenire su altri settori e non solo su questo, che è stato penalizzato senza criterio e senza bilanciamento, dimenticando che Sanremo è una città turistica; ma tutto l’attegiamento di Calandrella è inspiegabile, per fare un esempio si è arrivati all’assurdo con il recupero di villa Anger, che nonostante gli ingenti finaziamenti da noi disposti e le 1200 firme raccolte dai cittadini, non è stato portato a compimento.

La prima a prendere la parola è stata Daniela Cassini, ex assessore alla Cultura, che ha presentato i dati relativi alla crescita culturale le della città: "Prima della nostra amministrazione questo settore era completamente trascurato – ha osservato – la biblioteca è passata da 10 mila iscritti a 50 mila, la struttura di via Carli inoltre è stata da noi completamente ristrutturata, con l’aggiunta di due piani, nuove sale per ragazzi e bambini, nuovi servizi. Durante gli anni in cui siamo stati a palzzo Bellevue, il museo civico è passato da 12 mila visitatori a quasi 30 mila e abbiamo inaugurato la nuova sede di villa Luca a Coldirodi, che ospita la pinacoteca; le manifestazioni culturali nel 2005 facevano registrare 23 mila presenze, che sono passate a oltre 66 mila nel 2007".

Maurizio Caridi, sino a qualche mese fa presidente di Sanremo Promotion, ha puntato l’attenzione su gli ottimi risultati ottenuti dal turismo congressuale, che da 7 mila presenze è passato a 22 mila.: "I congressi vanno incoraggiati, questo tipo di turismo rappresenta solo il 3 per cento del turismo sanremese, in altre città come Rimini arriva al 13 per cento, abbiamo ancora tanto spazio di crescita e questo sarà il nostro impegno per il futuro".

Discorso a parte su Sanremolab, gestita da Sanremo Promotion dal 2006: "Abbiamo trovato un’Accademia della Canzone distrutta dagli scandali. Nel 2005 se ne è occupata la Fondazione Orchestra Sinfonica, poi la palla è passata a noi. Non abbiamo puntato sui numeri degli iscritti, ma sulla credibilità, la trasparenza e la qualità. Siamo stati premiati con successi importanti. I Khorakhanè, Ariel, Arisa hanno ottenuto il premio della critica. La vittora di Arisa nella categoria Giovani, poi, è la punta dell’iceberg, un successo che ci gratifica e che testimonia il lavoro fatto. Ho puntato su un direttore artistico come Massimo Cotto che ha dato una svolta alla manifestazione, poi su Franco Mussida e CPM che organizzano X-Factor. A proposito, Noemi è stata una delle nostre finaliste lo scorso anno. Non si capisce cosa stia facendo ora Sanremo Promotion, pare che tutto sia in forse, queste collaborazioni sono state abbandonate e non si sa quale futuro avrà la manifestazione".

Claudio Borea, infine, ha sottolineato la volonta di puntare su una città ricca di eventi, notti bianche e manifestazioni a costi non eccssivi, in grado di portare migliaia di persone in piazza, coinvolgendo più luoghi della città.

Uno sguardo è stato dato anche all’associazionismo: "’E’ importante il rapporto con le associazioni e il tessuto cittadino, è indispensabile la collaborazione, un forum per le discussioni e un tavolo di concertzione, per confronti e chiarimenti, per valutare serenamente le proposte. Non si vuole tuttavia favorire l’assistenzialismo o chi dietro un’associazione culturale nasconde evidenti intenti di guadagno. Non è una questione politica questa – si è commentato – è una questione di trasparenza ed equità. Bisogna sopratutto definire un metodo di lavoro".