Una nostra lettrice di Arma sul mugugno sacrosanto e la pedanteria autolesionistica

22 aprile 2009 | 08:04
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Una nostra lettrice di Arma sul mugugno sacrosanto e la pedanteria autolesionistica

“Il mugugno è un diritto, riconosciuto e anche, in certa misura, utile, mentre la pedanteria è soltanto autolesionismo”

Spett. Redazione
desidero rivolgermi ai quei cittadini di Arma che non perdono occasione di lamentarsi, criticare, protestare per tutto e contro tutti! Basta, per favore!
Forse non ve ne rendete conto, ma state facendo il gioco di coloro che, dopo la presa di possesso della Vostra ridente cittadina rivierasca, con tutto il suo bello e il suo buono, ve la stanno espropriando senza che ve ne accorgiate, disponendo di proprietà che appartengono alla comunità tutta, cedendo e negando spazi comuni e trasformandone altri che appartengono alla memoria collettiva in autogratificanti opere che si ammantano dell’alibi perfetto: la riqualificazione!
Così si giustifica qualunque cosa: alberi abbattuti, strade sventrate, un museo che scompare, l’incuria per quello che c’è a favore di quello che si farà, opere che sono l’esemplificazione del fare e disfare… che sarà sempre "tutto un lavorare" come dice un vecchio detto lombardo, ma che crea disagio, produce danni esistenziali, mette in difficoltà i cittadini in misura molto maggiore che non le manifestazioni sportive, commerciali o culturali che vengono ad animare il centro di una ridente cittadina rivierasca che qualcuno vorrebbe sopita e moribonda, senza rumori e senza vita, senza suoni e senza voci, votata ad una staticità che non si
dovrebbe mai invocare nè auspicare e che rende povero e triste qualunque ambiente, paesaggio, opera d’arte perfino, che sia naturale come le rive del mare, le spiagge: belle e dolci nelle stagioni morte perchè l’estate le rianimerà di colori, di movimento e di mille voci, ma che se fossero sempre deserte e silenziose… quale insanabile malinconia ispirerebbero!
O che sia espressione di artista: un dipinto, per quanto eseguito con tecnica perfetta e sapiente uso del colore, se non comunica vita e movimento, se non smuove emozioni e suscita un sentimento, che sia uno almeno, si può davvero definire opera
d’arte?

In conclusione: il mugugno è un diritto, riconosciuto e anche, in certa misura, utile, mentre la pedanteria è soltanto autolesionismo.

Cordialmente.

Teresa Barazzetti