Termina domani la veleggiata di Patrizio Roversi

6 aprile 2009 | 06:43
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Termina domani la veleggiata di Patrizio Roversi

Un progetto per dare voce all’equosolidale, attraverso un viaggio in barca a vela, partito da Sanremo e in arrivo domani a La Spezia.

Patrizio Roversi e la sua barca a vela “Adriatica”, diventeranno per una settimana i “paladini” delle giornate liguri del commercio equo e solidale. Diverse le iniziative previste al passaggio di “Adriatica”, che con i suoi approdi da Sanremo a La Spezia, attiva feste, incontri, presentazioni, seminari, dibattiti e la consegna del premio “Città Equosolidale” al capoluogo spezzino. Con la consegna del riconoscimento ufficiale di “Città Equosolidale” al Comune di La Spezia, un nuovo ente pubblico andrà ad arricchire la già lunga lista di realtà locali che hanno ricevuto la nomina (tra cui la Regione Liguria lo scorso aprile 2008); il riconoscimento verrà consegnato dalla campagna “Città equosolidali”, promossa da Agices (l’associazione più rappresentativa delle organizzazioni di commercio equo in Italia), Fairtrade TransFair Italia (marchio di certificazione), Coordinamento Agende 21 locali italiane e Coordinamento Enti locali per la pace e i diritti umani. La cerimonia si svolgerà domani, martedì 7 aprile, presso la sala Dante, in via Ugo Bassi, alle ore 18, alla presenza del sindaco Massimo Federici, degli insegnanti delle scuole e dell’assessore regionale Renzo Guccinelli, in occasione di una conferenza sul diritto al cibo, il commercio equo e solidale e i viaggi di “Velisti per Caso”. Al termine verrà offerto un buffet preparato esclusivamente con prodotti equi e solidali. Sanremo, Imperia, Alassio, Savona, Varazze, Genova, Lavagna, La Spezia saono i porti toccati da “Adriatica”. Inoltre sono stati organizzati eventi a Varese Ligure, Casarza Ligure, Albenga, Lerici, Cairo Montenotte. La bandiera simbolo di “EquodiLiguria”, il coordinamento regionale delle organizzazioni del commercio equo e solidale, un fiore stilizzato con i colori della pace, che sventola sulla barca, verrà poi simbolicamente donato al sindaco di La Spezia. Notevoli le cifre che caratterizzano il movimento equosolidale in Liguria: oltre 4000 soci di cui 2100 operativi, 400 volontari, 50 lavoratori e lavoratrici, 20 giovani in servizio civile volontario; oltre 5 milioni di fatturato annuo, 18 organizzazioni di commercio equo; circa 200 produttori equi provenienti dal sud del mondo, localizzati in 70 Paesi, 22 “Botteghe del Mondo”, 1000 ore di interventi nelle scuole all’anno, circa 30.000 studenti consumatori di prodotti equosolidali nelle mense scolastiche; infine 30 campagne, oltre 50 convegni ed eventi organizzati ogni anno.