Presentata la lista elettorale del PD a sostegno di Borea

“Sono sicuro che i cittadini sanremesi si stuferanno presto della campagna elettorale del Pdl di Zoccarato, tutta paillettes e luccichini. È una vergogna che in un periodo di crisi come quello che stiamo vivendo si proceda attraverso happy hour e feste. Per questo vinceremo. I cittadini vogliono serietà e concretezza. È scandaloso che il ministro dello Sviluppo Economico in una situazione difficile come questa si presti a simili cose”.

È terminato così l’intervento di Claudio Borea, che ha chiuso l’incontro di questa sera alla Federazione Operaia di via Corradi, gremita dal pubblico, dove si è svolta la presentazione della lista del Pd che sostiene Borea.

“La nostra è una sfida ai soliti gruppi di potere che da un ventennio comandano la città – ha detto l’ex sindaco di Sanremo – Per quattro anni abbiamo cercato di amministrare diversamente. Ma non ci è stato consentito di portare a termine quanto iniziato. Questi ultimi sei mesi di commissariamento sono stati un disastro per la città, ci sono 10 milioni di euro bloccati. Soldi che sarebbero dovuti andare in opere pubbliche, che probabilmente non verranno mai terminate. Grazie a Pippione e compagnia, che ci hanno tradito, la città dovrà pagare dazio per almeno il prossimo decennio”.

“Abbiamo avviato interventi nelle scuole, negli asili, nelle palestre, per le strade, sul fronte mare. Ci siamo dati da fare per famiglie, giovani, anziani. Bisogna dare continuità a tutto questo. Faccio un esempio: abbiamo promosso il recupero di una zona come quella di La Vesca, predisponendo il tutto per creare spazi verdi e orti botanici; ebbene il commissario prefettizio ha proposto di costruire un eliporto in quella stessa zona. Non bisogna permettere che si perda il filo logico del nostro progetto di rinnovamento”

“Molti mi hanno detto che dopo due anni mi sarei dovuto dimettere, ma non ho voluto, perché sapevo esattamente cosa fare e qual’era la nostra missione. Cinque anni fa, durante la scorsa campagna elettorale, abbiamo vinto pur lavorando in modo artigianale, questa volta siamo ancora più preparati e vinceremo perché la gente ha potuto apprezzare i nostri sforzi, cose che nessuno aveva mai fatto e che senza di noi non verranno mai più fatte”.

Prima dell’intervento di Borea è stato l’ex vicesindaco Marco Andracco a tenere banco.

“Non mi ricandido – ha detto visibilmente emozionato – perché non riesco ad armonizzare la mia attività lavorativa di avvocato con l’impegno amministrativo, che comporta la profusione di tantissime energie. Ma sono qui per testimoniare che credo fortemente in questo progetto”.

Andracco, tra battute e applausi, in un’aria di festa, ha presentato uno ad uno i trenta candidati. Medici, avvocati, professori, animatori, studenti, geometri, ex poliziotti, commercianti, floricoltori, impiegati, insomma tutta la società civile ben rappresentata. Qualche faccia conosciuta, ma anche tanti  volti nuovi. Spicca tra gli altri Maurizio Caridi, ex presidente di Sanremo Promotion, l’unico tra quelli incaricati da Borea a guidare una società partecipata, che ha deciso di seguire il sindaco che l’aveva nominato in questa nuova avventura elettorale.

“No ai cambi di fronte – ha commentato infine Andracco – non è possibile accettare che persone che sono state elette sostenendo una coalizione poi passino dall’altra parte. È una cosa moralmente inammissibile”.

Terminati gli interventi è stato servito un ricco buffet a tutti i presenti.

Fotoservizio Luca Lombardi