Olandese di 20 anni si aggiudica l’European Poker Tour e si porta a casa 1 milione e 508 mila euro

24 aprile 2009 | 12:23
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Olandese di 20 anni si aggiudica l’European Poker Tour e si porta a casa 1 milione e 508 mila euro
Olandese di 20 anni si aggiudica l’European Poker Tour e si porta a casa 1 milione e 508 mila euro
Olandese di 20 anni si aggiudica l’European Poker Tour e si porta a casa 1 milione e 508 mila euro
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Olandese di 20 anni si aggiudica l’European Poker Tour e si porta a casa 1 milione e 508 mila euro
Olandese di 20 anni si aggiudica l’European Poker Tour e si porta a casa 1 milione e 508 mila euro

Raggiante Di Ponziano. Esultano anche le categorie economiche cittadine. Questa la strada da seguire anche secondo Borea e Zoccarato, intervenuti in conferenza stampa.

Costant Rijkenber, 20 anni, olandese, e’ il vincitore dell’Europea Poker Tour (Ept), di Sanremo, che si e’ concluso al Casino’. Il giovanissimo giocatore si e’ portato a casa un montepremi pari a 1 milione e 508 mila euro. Per questa seconda edizione dell’Ept, il Casino’ di Sanremo realizza un record europeo, con un’affluenza di quasi 1.200 iscritti, provenienti da 47 nazioni. L’indotto per la citta’ e’ stato di circa 3.000 addetti ai lavori e appassionati e, secondo gli organizzatori, sarebbe pari, se non addirittura superiore, a quello del Festival di Sanremo.

‘Dobbiamo far diventare Sanremo la capitale del poker – ha affermato il presidente del Casino’, Donato Di Ponziano, nel corso dell’incontro di chiusura dell’evento – abbiamo rischiato, quando nessuno credeva nel poker; ma abbiamo vinto e la citta’ ne ha beneficiato. Il Casino’ deve cambiare, guardare avanti. Questa societa’ per azioni ha dei mali genetici: e’ inutile mettere continuamente sotto accusa gli amministratori. Alla fine, comunque abbiamo guadagnato 83 milioni di euro (nel corso del 2008, ndr). In un anno di lavoro abbiamo riorganizzato la societa’, prodotto un piano d’impresa, riorganizzato le slot machine e i giochi elettronici; stretto un accordo con i sindacati dei dipendenti, aperto ai giochi americani e perfino dato il via al rifacimento delle facciate’.

Dario Biamonti ha parlato di un possibile indotto per Sanremo di 6 milioni di euro. Giorgio Marziano di Sanremo Promotion ha sottolineato: “Il casinò non deve essere considerato il salvadanaio della città. Sanremo deve saper fare i suoi conti da sola e la società deve poter programmare il futuro in tranquillità”.

Sono intervenuti anche i rappresentanti delle categorie produttive: Claudia Lolli per Federalberghi, Marco Benedetti per Confesercenti, Barbara Biale per Confartigianato. Tutti hanno ringraziato il Casinò per la mole di persone che si sono riversate in città, clienti con forte capacità di spesa.

Per gli organizzatori Pokerstars.it sono intervenuti Luca Pagano e Fabio Bufalini, che hanno ringraziato il Casinò per la disponibilità. “Nessun casinò come quello di Sanremo ha creduto così fortemente nel poker – hanno detto – non è facile trovare una struttura che abbia voglia di allestire le sale, predisporre tutto per giocatori di tipologia diversissima rispetto a quella che normalmente frequenta le sale. L’anno prossimo faremo un altro record, ma la città deve saper rispondere. Alberghi, ristoranti e negozi devono aggiornarsi, e saper essere disponibili e flessibili. Non è possibile che gli alberghi matuziani non abbiano ancora il wi-fi nelle stanze e che i ristoranti chiudano ad una certa ora, indipendentemente dagli orari dei giocatori, che certamente tirano più tardi dei normali avventori".

Alla fine della conferenza sono intervenuti anche i candidati sindaco Claudio Borea e Maurizio Zoccarato: tra i due è scattata subito una piccola polemica, in piena aria da campagna elettorale. Borea dopo aver fatto i complimenti a Di Ponziano ha detto che bisogna creare una struttura della casa da gioco parallela a quella tradizionale, esplicitamente dedicata al poker, ai giochi americani e ai giovani. Zoccarato ha ribattuto che quella struttura era già stata individuata dalla maggioranza di centrodestra che ha preceduto quella di Borea, il Palafiori, ma che poi il centrosinistra in questi ultimi anni di amministrazione ha preferito utilizzarla per altri scopi, come sede di uffici e per ospitare manifestazioni e expo.

BILANCIO POSITIVO PER IL POKERSTARS.IT EUROPEAN POKER TOUR A SANREMO, IL COMUNICATO DEL CASINO’

Il Casinò di Sanremo ha ospitato dal 18 al 23 aprile l’unica tappa italiana del Pokerstars.it European Poker Tour, la semifinale , un appuntamento di quelli che i grandi giocatori non possono perdere e che ha richiamato a Sanremo 1178 pokeristi tra i più quotati a livello internazionale.

“ Abbiamo creduto sin dall’inizio nell’importanza di ospitare nel nostro Casinò tornei di Hold’em Poker a livello internazionale” – dice il Presidente del Casino di Sanremo, Donato Di Ponziano- ” abbiamo lavorato, anche controcorrente, per ottenere quella che riteniamo essere la gara più rappresentativa per questa disciplina ludica così accattivante. Pokerstars.it European Poker Tour non nasce per caso, è il risultato di un articolato lavoro organizzativo e promozionale, che si inserisce nelle strategie di rilancio della casa da gioco, fortemente volute e che abbiamo intrapreso nella nostra gestione.

Ci siamo aggiudicati per tre anni questo importante torneo che ha riempito non solo le nostre sale ma anche e soprattutto le strutture ricettive commerciali sanremesi.

E’ un dato di fatto: in un momento di crisi, mentre in città non sono state programmate manifestazioni importanti per sostenere il turismo cittadino, il casinò è riuscito a creare un evento che porta giocatori e clienti nelle realtà ricettive. Siamo soddisfatti di aver recuperato, in questo momento, la nostra funzione di volano economico, un volano che ha un valore finanziario ben superiore all’investimento messo in campo e che dimostra concretamente come siano indispensabili non solo per il casinò ma per tutta la città investimenti mirati alla promozione e al gioco.

Sanremo capitale italiana dell ‘ Hold’em poker, il casinò affollato di nuovi giocatori , una casa da gioco capace di coniugare tradizione e modernità, di far convivere chemin de fer e hold’em poker , roulette francese e americana, è la sintesi della politica del Cda che presiedo e l’unico modo per vincere la sfida del mercato, incrementando i nostri incassi a beneficio di tutta la città.

Un grazie va a Fabio Bufalini, a Luca e Claudio Pagano, a Pokerstars tutta, con cui abbiamo instaurato sinergie concrete, durature e vincenti, un grazie all’azienda Casinò, che in un momento difficile ha saputo lavorare all’unisono e come sempre ha saputo esprimere “ il meglio di se”.

Dal 18 al 23 aprile abbiamo incassato più di 2 milioni di euro e abbiamo costruito un evento che ha avuto ricadute dirette sulla città, abbiamo speso ed investito per noi e per la comunità.

Casino spa deve poter continuare in questa sua funzione di volano economico, perchè solo in questo modo può gestire al meglio la casa da gioco e al contempo portare benefici diretti ed indiretti alla città.

I numeri dell’Ept, le sale piene, la crescita dei nostri introiti in questi giorni, la risonanza mediatica sono la risposta concreta dell’azienda. Nonostante abbiamo risparmiato sui nostri costi di promozione 4,5 milioni di euro rispetto al piano di impresa , siamo riusciti a creare opportunità di incassi offrendo forti motivazioni per soggiornare a Sanremo e per giocare al Casinò. Una volta i clienti arrivavano da soli, attratti dal fascino della città o dalle sue manifestazioni, adesso bisogna conquistarli e fidelizzarli, vincendo la sfida con il mercato che è ormai a livello internazionale.”

Il FOTOSERVIZIO e’ di Luca Lombardi