L’Antica Arte Bizantina delle Icone al Casino’ di Sanremo

29 aprile 2009 | 11:09
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L’Antica Arte Bizantina delle Icone al Casino’ di Sanremo
L’Antica Arte Bizantina delle Icone al Casino’ di Sanremo
L’Antica Arte Bizantina delle Icone al Casino’ di Sanremo
L’Antica Arte Bizantina delle Icone al Casino’ di Sanremo

Ogni icona è “scritta” su tavola di abete, incisa a mano e dipinta con pigmenti naturali, tempera all’uovo e foglia d’oro

L’Antica Arte Bizantina delle Icone al Casino’ di Sanremo, nella Mostra dell’artista iconografa Lucia Clemente: “Arte senza tempo – Icone” dal 5 al 25 Maggio 2009 presso la Hall di porta teatro – Casino di Sanremo.

Inaugurazione: Martedì 5 Maggio ore 18,00:presenta la mostra Ito Ruscigni.
Introducono: Fulvio Gazzola, assessore al turismo cultura e manifestazioni del comune di Dolceacqua e Adriano Antonioletti, conservatore Chiesa Monumentale S.Bartolomeo di Bannio – diocesi Novara.
Ingresso libero, tutti i giorni dalle 15,00 alle ore 21,30

Esposizione di oltre 70 Icone appartenenti alla collezione 2007 – 2008, nonché esordio di nuove opere di straordinario valore artistico e dal più profondo significato religioso e spirituale,  realizzate per mano della maestra iconografa Lucia Clemente  seguendo i rigorosi ed immutabili canoni compositivi, artistici e prospettici, che da secoli regolano e dettano l’arte bizantina delle icone.
Ogni icona è “scritta” su tavola di abete, incisa a mano e dipinta con pigmenti naturali, tempera all’uovo e foglia d’oro.
Tra le nuove opere, per la prima volta: Icone processionali, Icone “da viaggio”, le “Porte del Cielo” dimensioni 60cm x 137cm, e la “Vergine di Vladimir” già presentata lo scorso Martedì 14 Aprile 09′,  in occasione della rappresentazione del film su Papa Giovanni XXIII – Roncalli.
Durante l’inaugurazione verrà presentato il catalogo “Arte senza Tempo – Icone” – alla sua prima edizione 2009 – che raccoglie le immagini fotografate di tutte le icone realizzate dall’artista tra il 2007 ed il 2008. All’interno dell’opera, una personale ed interessante ricostruzione storica e sociale dell’icona attraverso i secoli e un dettagliato percorso informativo sulle tecniche di lavorazione e sulle peculiarità delle icone, che l’artista Lucia Clemente, ha saputo descrivere e riassumere con uno stile semplice ma sapiente ed efficace.
Lucia Clemente, da oltre trent’anni, impegnata attivamente nel campo dell’arte e dell’artigianato, è pervenuta all’iconografia bizantina attraverso un lungo e minuzioso percorso di ricerca, studio e  approfondimento spirituale; impegno e devozione per questa nuova espressione artistica, supportati dalla profonda esperienza nel campo delle belle arti e della decorazione, e da una  sensibilità che diventa talento eccellente nell’interpretazione delle arcane immagini sacre. Lucia Clemente ha tenuto a debutto la sua prima mostra personale di Icone Bizantine: “L’Arte sacra ritrovata” nell’agosto 2008 presso una delle sale del Castello dei Doria a Dolceacqua, con grande successo di pubblico e di critica. L’artista esegue i suoi capolavori nel laboratorio “Atelier”di Via Castello, 11 – Dolceacqua.
Hanno scritto di lei:
“…E’ impossibile non rimanere incantati dinnanzi a queste figure solenni ed arcane, tracciate con la pazienza incrollabile dell’artigiano e l’abile grazia dell’artista: mani e talento che si pongono a servizio dell’immagine, fino ad annullarsi, con straordinaria umiltà..”Emanuela Dho – giornalista de Il Secolo XIX
“…Oggi in questa mano precisa di miniaturista, non impaziente nell’esecuzione, è entrata la mano dell’antico iconografo bizantino che creava arte mistica senza tempo.”Adriano Antonioletti – conservatore chiesa Monumentale di Bannio – Diocesi Novara.