Il fotografo dal grilletto facile: Luca Lombardi espone le sue foto al Solentiname






A partire da giovedi 30 aprile, e per 3 settimane, il giovane fotografo sanremese esporrà alcuni dei suoi scatti nel noto locale sul mare
Da qualche mese si è prepotentemente affacciato sulla scena fotografica sanremese un nuovo fotografo: si chiama Luca Lombardi, ha 28 anni, fa un forte uso del fotoritocco e, come gli piace ricordare, ha il "grilletto facile"..! I suoi scatti amplificano e spesso distorcono la realtà, al solo scopo di renderla più impattante. Niente foto di fiori e gocce di rugiada, Luca ama i soggetti forti: una bella ragazza che minaccia con una pistola, un macellaio sporco di sangue che brandisce un coltellaccio, uno sguardo furtivo, un neonato che stringe la sua copertina. Chi si rivolge a lui lo fa per avere un servizio fotografico sopra le righe. La forza e la particolarità dei suoi scatti lo stanno rendendo ogni giorno più conosciuto e apprezzato.
Ecco un’intervista di Silvia Richichi a Luca Lombardi
Chi è Luca Lombardi?
Luca Lombardi è una persona che odia l’anonimato e se ne inventa sempre una per essere al centro dell’attenzione..! Ho cominciato 12 anni fa con la musica come autore di musica e testi (sotto lo pseudonimo di Donjuandinero), ho proseguito con la creazione di video e la passione per la recitazione, poi un giorno ho scoperto la macchina fotografica….
Come nasce la passione per la fotografia?
La passione per la fotografia mi ha in realtà sempre accompagnato. Da piccolo, ai boy scout, avevo anche la specialità di fotografo, con tanto di targhetta sulla camicia che mi faceva sentire il Newton della situazione! Poi più avanti ho sempre cercato di scattare foto diverse dal solito ma era più un divertimento che una seria intenzione di costruirmi un futuro!
Finchè un giorno, al settecentesimo "ci fai qualche foto?" che mi sono sentito chiedere ho pensato che forse era il caso di prendere in considerazione l’idea di fare della fotografia la mia vita.
Perchè l’idea di elaborare le foto? Ti ispiri a qualche maestro della fotografia in particolare?
Una foto deve portare su carta ciò che il fotografo ha nella testa. Sia le foto glamour che il fotomontaggio tamarro assolvono perfettamente a questo compito! Una foto scattata e lasciata così, secondo me, è un ricordo. Una foto elaborata invece rompe la barriera dell’oggettività e diventa l’espressione di un sentimento. Se sto fotografando una bella ragazza in una posa sensuale o un motociclista grasso che urla "ti ammazzo" con una chiave inglese in mano, inevitabilmente nella mia testa scatta qualcosa… e quel qualcosa deve assolutamente finire nella foto finale! Per questo coi miei clienti fingo di prendermela comoda ma 2 minuti dopo che li ho salutati mi chiudo in casa anche per 15 ore di fila a lavorare sul prodotto fresco! I 3 fotografi che mi fanno morire sono Andrzej Dragan, Dave Hill e David Lachapelle. E gli ultimi 2 non sono di certo degli elegantoni..
Quando rivedi i tuoi vecchi scatti, cosa pensi?
Penso "ahahahah!! ora la rifarei molto meglio"!
Da fotografo come vedi le raltà musicali della nostra zona?
La vedo molto più attiva e viva di quanto pensassi! Grazie alla fotografia ho avuto modo di venire in contatto con alcuni artisti di zona davvero straordinari. Naesh e Redix, i Running Birds (dei veri mostri), la Tony Cliffton Band, i Funky Monks, i Dakota, i Nada Mas, e altri 6 o 7 gruppi che mi terranno il muso perchè non li ho citati!
Quale ambiente preferisci per i tuoi servizi fotografici?
Ho una serie di location preferite che si estendono da Riva Ligure fino a Mentone. E’ anche capitato che durante un servizio a Ventimiglia mi venisse in mente una foto da fare a Pian di Poma, che automaticamente ne chiamava una nel parcheggio della stazione di Sanremo… quindi ho caricato tutto in macchina e ho portato il cliente negli altri posti!
Quale aspetto ti emoziona di più nell’arte fotografica?
La capacità che qualcuno ha di vedere un soggetto in una maniera che sfugge a tutti gli altri. Questo per me significa essere un fotografo. Puoi conoscere a memoria Feininger, puoi avere la macchina più costosa dell’universo.. ma se non hai l’"occhio trasversale" fai soltanto delle bellissime foto banali!
Che ruolo hanno per te le moderne teconologie nella fotografia?
Sono importantissime! Senza le moderne tecnologie probabilmente ora sarei davanti al supermercato a chiedere l’elemosina!
Al momento quali progetti hai in cantiere?
Da giovedi sera espongo al Solentiname a Sanremo, collaboro con Riviera24.it, ho alcune richieste anche da privati dalla Francia o dal Piemonte, e poi c’è un mega progettone transoceanico di cui ancora non posso parlare…
Hai un sito internet? Come è possibile contattarti?
Ho un sito, www.lucalombardiphoto.com! Lì potrete trovare alcune mie fotografie, il link al mio gruppo di Facebook "Luca Lombardi Photography", il mio indirizzo email e tutto ciò che serve per assicurarsi un bel servizio fotografico! 😉