Il 26 aprile la Legio Matutia commemora i caduti e ricorda Sergio Ramelli

24 aprile 2009 | 06:50
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Il 26 aprile la Legio Matutia commemora i caduti e ricorda Sergio Ramelli
Il 26 aprile la Legio Matutia commemora i caduti e ricorda Sergio Ramelli
Il 26 aprile la Legio Matutia commemora i caduti e ricorda Sergio Ramelli

“In nome di una pacificazione nazionale che accomuni in un’unica pietà i morti di un periodo oscuro della nostra storia e come monito alle generazioni future affinché simili fatti non debbano più accadere”

In occasione dei tragici eventi accaduti durante la seconda guerra mondiale, in special modo riguardo al periodo che va dal ’43 al 45, che ha visto l’Italia dividersi in opposti schieramenti, dopo l’armistizio dell’8 settembre ‘43, decretato dal Re Vittorio Emanuele III, che ha fatto cadere la Nazione in una guerra civile, la Legio Matutia organizza una commemorazione per ricordare degnamente i caduti della Repubblica Sociale Italiana, cioè di coloro che avevano scelto di continuare a combattere per la Patria , tanto da essere riconosciuti come combattenti regolari e degni dell’onore delle armi dalle forze alleate.
Nella stessa giornata si vuole anche ricordare Sergio Ramelli, giovane studente di Milano, ucciso a sprangate da militanti di autonomia operaia il 29 Aprile 1975; la sua colpa: aver biasimato in un tema in classe la violenza delle brigate rosse di quegli anni. Per tutti gli Italiani che si riconoscono in un unico popolo, riportiamo una frase che è stata formulata in tutti i casi di intitolazione di strade a Sergio Ramelli: “In nome di una pacificazione nazionale che accomuni in un’unica pietà i morti di un periodo oscuro della nostra storia e come monito alle generazioni future affinché simili fatti non debbano più accadere”.

Ecco il programma:

1- domenica 26,  ore 11.15,  presso il cimitero della Foce di San Remo,  commemorazione dei caduti della RSI. Verrà srotolato uno striscione tricolore di 15 metri, che farà da cornice alla deposizione di corone presso il muro di cinta del cimitero ove furono assassinati, con una sventagliata di mitra, dei giovani combattenti della RSI; in onore loro e dei caduti della RSI, verrà suonato il silenzio fuori ordinanza e cantato l’inno di Mameli;

2- alle 12.30 deposizione di fiori in via Ramelli (bretella di Via P.Agosti), per ricordare, nell’anniversario della sua morte, un martire del mondo giovanile di destra.