Coldiretti ha deciso di impegnarsi direttamente nella creazione di una filiera tutta italiana

27 aprile 2009 | 08:48
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Coldiretti ha deciso di impegnarsi direttamente nella creazione di una filiera tutta italiana

A parlare fuori dai denti è il presidente provinciale di Coldiretti Imperia, Antonio Fasolo, che illustra la nuova iniziativa della sua organizzazione, pronta a lanciare un’offensiva a livello nazionale contro chi specula sull’agricoltura

“Il problema sta diventando sempre più preoccupante, specie in questo periodo di crisi generale. L’agricoltura non può più tollerare che al produttore vada meno di un quinto di quel che si ricava dalla vendita dei suoi prodotti. Per questo Coldiretti ha deciso di impegnarsi direttamente nella creazione di una filiera tutta italiana e tutta agricola, liberando gli agricoltori dal peso di soggetti estranei che ne mortificano il lavoro”. A parlare fuori dai denti è il presidente provinciale di Coldiretti Imperia, Antonio Fasolo, che illustra la nuova iniziativa della sua organizzazione, pronta a lanciare un’offensiva a livello nazionale contro chi specula sull’agricoltura.
L’obiettivo, come ha dichiarato il presidente confederale Sergio Marini, è quello di restituire reddito alle aziende e rigenerare l’agricoltura italiana, “ investendo sui valori di italianità, genuinità, sicurezza e trasparenza che i consumatori riconoscono ai prodotti degli agricoltori italiani”.
Aggiunge Antonio Fasolo: “Il problema vero dell’agricoltura è determinato dal suo basso potere contrattuale che non riesce a far valere la ricchezza della produzione nei confronti degli altri attori della filiera. Basti pensare che per ogni euro speso dal consumatore, solo 17 centesimi finiscono nelle tasche degli agricoltori. Il resto va all’industria, ai servizi e soprattutto alla grande distribuzione organizzata che schiaccia con il suo potere il resto della filiera. Tutto ciò va a danno sia delle imprese agricole che dei consumatori.”
Da qui la necessità di realizzare un grande sistema agroalimentare  che premi i produttori e offra ai consumatori prodotti di qualità a un giusto prezzo. L’iniziativa verrà ufficializzata a Roma il 30 aprile durante una manifestazione cui prenderanno parte i rappresentanti delle 600mila imprese, delle 1300 cooperative e dei 30 Consorzi agrari associati a Coldiretti, e dove sarà presente una folta delegazione imperiese.
Ma non è tutto:”Proprio recentemente – spiega il direttore di Coldiretti Imperia, Carlo Greco – è stata costituita l’Agricolfidi Nord-Ovest, una nuova struttura che ha inglobato Confidi con  il programma di estendere la sua attività alla Liguria. Si tratta di un consorzio che opera nel settore del credito all’agricoltura, fornendo servizi alle imprese e supportandole al fine di ottenere condizioni più vantaggiose per la gestione e lo sviluppo dell’impresa, uno sviluppo sempre più integrato con il territorio. Una scelta  importante
per supportare le imprese per il credito anche in funzione dei nuovi piani di sviluppo rurale”.