Civ C’Entro: Lo scenario commerciale e turistico a Diano Marina è cambiato

16 aprile 2009 | 09:26
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Civ C’Entro: Lo scenario commerciale e turistico a Diano Marina è cambiato

“C’è che si lamenta che oggi ci sono troppe seconde case . E’ questo un appunto che semmai va rispedito a che negli anni del boom economico ha favorito la speculazione edilizia” afferma Franco Alciatore

Lo scenario commerciale e turistico a Diano Marina è cambiato. Un’analisi dello stato di salute dell’economia turistica del dianese non può basarsi esclusivamente sui dati relativi al solo comparto alberghiero visto, tra l’altro, alla luce di cifre presumibilmente ufficiose e forse approssimative. Questo importante settore oggi va verificato in tutte le sue sfaccettature e con tutti i riflessi che ne derivano sulla realtà cittadina.
Premesso che, secondo me, non è assolutamente produttivo continuare a lamentarsi parlando di turismo in termini negativi, perché un atteggiamento di questo tipo non aiuta certamente questo importante settore economico a crescere, ma innesta, semmai, preoccupazioni sia a livello imprenditoriale sia a livello di clientela.
Quindi cambiamo prospettiva di analisi.
Rimanendo alla più recente attualità che è rappresentata dal ponte di Pasqua è inutile negare l’evidenza. Diano Marina è stata presa d’assalto da una clientela entusiasta del posto e delle nostre attività commerciali. Non si sono registrate situazioni di crisi. Rispetto a qualsiasi altra località ligure a Diano si è potuto sopravvivere malgrado la folla. La circolazione non ha fatto registrare situazioni da dramma.
C’è che si lamenta che oggi ci sono troppe seconde case . E’ questo un appunto che semmai va rispedito a che negli anni del boom economico ha favorito la speculazione edilizia:palazzinari e proprietari di terreni molti dei quali oggi hanno il coraggio di contestare. Di fronte ai lauti guadagni sono rimasti tutti opportunamente in silenzio.
Ma anche le seconde case, anche i campeggi portano reddito, contribuiscono a riempire le nostre spiagge e i nostri negozi. Affrontiamo quindi questo stravolgimento con un nuovo spirito e lottiamo tutti assieme per rendere la città sempre più gradevole ai turisti. Per il bene di tutti.

Il presidente Civ C’Entro
Franco Alciatore