Aumento dei Dazi Doganali degli Usa: intervento dell’Assessore Regionale Cassini
Questo comporterebbe danni enormi per la nostra esportazione di foglie e fronde verdi non fiorite
Dal 23 aprile gli Stati Uniti d’America aumentano del 100% i dazi doganali su numerosi prodotti importati da tutti i Paesi del mondo, tra i quali le foglie e fronde verdi non fiorite (vedi ruscus e di seguito pitosforo e altri), che vede la Liguria forte esportatrice nel continente americano.
Dati e numeri della Liguria riferiti al 2007 – 2 milioni e 500 mila Kg di foglie e fronde verdi miste per un controvalore di 11 milioni di dollari – fonte United Nations Commodity Trade Statistics.
Venuto a conoscenza di questa decisione del Governo Americano da UCFLOR Mercato dei Fiori, invece che dal Ministero delle Politiche Agricole, che peraltro tocca altri settori della produzione agricola made in Italy, l’Assessore all’Agricoltura della Regione Liguria Giancarlo Cassini ha sollevato la questione prima alla riunione della Commissione Politiche Agricole che si è tenuta a Verona il 1 aprile u.s. con tutti gli Assessori Regionali, che hanno condiviso e sostenuto la stessa, e poi in sede di Comitato permanente in Agricoltura alla presenza del Ministro delle Politiche Agricole Zaia, il 2 aprile sempre a Verona.
"Ho chiesto al Ministro Zaia di intervenire urgentemente sulla questione – ci spiega Cassini – perché mancano pochi giorni, e il contraccolpo economico per i produttori floricoli italiani e della nostra Regione rischia di essere fortissimo e chiaramente impossibile da sostenere".
"Spero che il Ministro si attivi rapidamente come Governo Italiano nei confronti di quello Americano – conclude Cassini – perché è necessario un intervento per non penalizzare, in un momento di grave crisi economica e in maniera drammatica, il comparto floricolo italiano ed in particolare quello Ligure".