Turismo: Saldo (FI) la ricetta del PD per il Panero è una bufala

“Oltre a non avere una politica concreta per il rilancio del turismo ligure ed in particolare del Ponente, il PD adesso propone soluzioni che non trovano fondamento alcuno. Parliamo di fanta politica: a questo punto vogliamo un chiarimento sulle dichiarazioni rilasciate dagli esponenti del PD del Ponente che affermano la disponibilità di risorse non ben definite nel merito di interventi sia infrastrutturali che promozional-commerciali anch’essi poco chiari sul potenziamento dell’Aeroporto Panero di Albenga.”
“Ad oggi il disegno di legge approvato in materia di infrastrutture aeroportuali (deve ancora passare in commissione ed in Consiglio regionale) dalla Giunta regionale disporrebbe di 1 milione di euro, che dovrebbero essere investiti per interventi la cui definizione è stata rimandata a data e modalità da destinarsi, attraverso l’emanazione, da parte della Giunta regionale, di ulteriori regolamenti, che contribuiscono a rendere ancora più oscura la strategia “bulrandiana” in materia aeroportuale. Dobbiamo aggiungere il fatto che i denari stanziati dalla Giunta dovranno essere erogati in regime “de minimis”: pertanto potranno essere finanziate, su tutto il territorio regionale, un massimo di 5 iniziative per un valore di 200 mila euro ciascuna .”
“Il solito manifesto elettorale del PD: le amministrazioni comunali che questi signori del PD hanno rappresentato e rappresentano, ma non solo, la stessa amministrazione di Albenga, logicamente PD, non hanno nemmeno sottoscritto (Albenga è possessore di quote dello 0,…) le quote di partecipazione azionaria della società dell’aeroporto di Panero, anzi il Partito democratico regionale ha sempre contrastato le ipotesi di potenziamento di questo aeroporto considerandolo un concorrente di quello di Genova.”
“Alla luce delle dichiarazioni del PD dianese e dell’ex senatore Guglieri che rilanciano il Panero e che chiedono risorse alla Regione viene quasi da ridere. Probabilmente se anni or sono avessero condiviso la nostra proposta di privatizzazione della struttura con la conseguente sensibilizzazione di compagnie private che avrebbero potuto intervenire con risorse ed investimenti, la situazione sarebbe stata certamente migliore non solo per ciò che concerne la condizione di questo aeroporto ma anche per quanto riguarda il turismo della Riviera di Ponente e della Liguria tutta.”

Gabriele Saldo