Sconti fiscali: i commercianti “isolati” possono pretendere di più

16 marzo 2009 | 12:59
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Sconti fiscali: i commercianti “isolati” possono pretendere di più

L’interruzione della viabilità oltre ai disagi crea gravi danni alle attività commerciali a livello nazionale: per questo è stata presentata una proposta di legge alla Camera dei Deputati

Il 2 marzo “Riviera24.it” pubblicava una lettera del sottoscritto, segnalando la situazione di grave disagio per i residenti e commercianti di via Sant’Erasmo e zona Darsena. In modo particolare la forte preoccupazione dei commercianti che, nell’arco di sei mesi, hanno visto calare i loro incassi in modo considerevole. Alcuni esercenti temendo di non poter resistere prevedono di dover cessare la propria attività, nel caso in cui la chiusura della pubblica via dovesse protrarsi nel tempo, a causa dei lavori per le opere connesse alla pista ciclabile.
Residenti e commercianti, più volte hanno chiesto al sindaco di Taggia di adoperarsi affinché sia ripristinato, almeno, il passaggio pedonale per permetterli di raggiungere via Stazione senza dover fare la deviazione, che li prolunga il tragitto di circa un chilometro. La loro richiesta non essendo stata esaudita, i cittadini (esasperati) si sono rivolti ai gruppi di opposizione chiedendo loro d’intercedere presso gli amministratori comunali affinché sia trovata una soluzione a questa drammatica situazione che si aggiunge alla persistente crisi economica che affligge noi tutti.
Il 13 marzo, il quotidiano Il Secolo XIX ha pubblicato un articolo che inizia in questi termini: “Proposta dei quattro gruppi di opposizione a Taggia. Sconti fiscali ai commercianti della Darsena. La minoranza chiede di aiutare i negozianti praticamente isolati dal mese di luglio a causa dei lavori in via Sant’Erasmo”. Si legge sul giornale che il sindaco Genduso è rimasto sorpreso dell’iniziativa dei gruppi di opposizione e (in modo lapidario ndr) ha dichiarato: “Avevamo discusso la questione nella Commissione. Un regolamento prevede interventi di materia tributaria, in adeguamento alle normative nazionali. Ricordo anche che i commercianti di zona Darsena possono utilizzare la certificazione preparata dall’Amministrazione comunale in sede di dichiarazione dei redditi”.
I commercianti e imprenditori le cui attività sono ubicate in questa “zona isolata”, hanno subito un grave danno economico e rischiano il fallimento. Umanamente è impensabile risarcirli semplicemente con sgravi fiscali, che non compenserebbero minimamente il danno economico.       
A sostegno dei commercianti in casi analoghi, è già stata assunta un’iniziativa dalla Regione Sicilia. Con la legge regionale del 3 maggio 2001 n. 6, ha consentito ai commercianti ed imprenditori le cui attività sono ubicate nei centri urbani e abbiano subito un danno economico causato dalla chiusura prolungata di una strada alla circolazione, dovuta all’apertura di cantieri per la realizzazione di opere di pubblica utilità, di fruire a un contributo straordinario, a titolo di indennizzo parziale del danno effettivamente subito dall’impresa. In Sicilia, il contributo regionale viene addirittura erogato al compimento del “primo mese” della chiusura della strada. Anche nelle Marche sono stati assunti provvedimenti simili, a sostegno degli imprenditori lesi in seguito alla chiusura di strade.
L’interruzione della viabilità oltre ai disagi crea gravi danni alle attività commerciali a livello nazionale (esempio: Corso Mombello, Sanremo). Dopo numerose richieste sollecitate in seguito alla normativa varata dalla Regione Sicilia, è stata presentata una proposta di legge alla Camera dei Deputati, in data 29 aprile 2008, per estendere all’intero territorio nazionale una procedura per erogare contributi a sostegno dei commercianti ed imprenditori danneggiati in seguito alla chiusura di strade per lavori di pubblica utilità. 
Visto quanto è già stato predisposto nelle altre regioni d’Italia, la chiusura di via Sant’Erasmo potrebbe dare del filo da torcere agli amministratori comunali di Taggia.

Claudio Mazza

Cliccando sul link a destra è possibile scaricare la proposta di legge