Regione: Saldo (PDL): il PD nega l’evidenza anche di fronte a fatti inconfutabili

“Purtroppo spiace constatare che la segreteria del PD non si rende conto e nega, di fronte all’evidenza, quanto sotto il profilo della Sanità la nostra Provincia sia stata penalizzata da decisioni della Giunta Regionale, guidata da Burlando, che hanno applicato il criterio dell’appartenenza politica e non delle esigenze dei cittadini – afferma Gabriele Saldo, Capogruppo di FI-PDL in Regione ”
“Raramente mi abbasso a scendere alle facili polemiche strumentali della sinistra ma quando si vuole negare l’evidenza dei fatti a discapito dei nostri concittadini su una questione, qual’è la salute, troppo importante mi sento in dovere di intervenire. Spiega l’esponente del PDL in Regione e continua:
“Lo sanno i nostri amici del PD che ASL imperiese riceve il 14% in meno rispetto a quello che riceve un’altra Asl della Liguria di pari entità territoriale e di pari intesità abitativa? Ma lo sanno quelli del PD che la ASL imperiese avrebbe dovuto ricevere circa 50 milioni di Euro in più che avrebbero potuto essere utilizzati per potenziare i servizi territoriali, per garantire maggiori sostegni ai portatori di handicap, per aiutare quelle famiglie che combattono con patologie gravi, ecc. Insomma sarebbero stati molto utili per finanziare tante cose in più, necessarie, che oggi purtroppo rimangono fuori?
Ma si sono accorti i nostri amici del PD che nel Piano di Riorganizzazione sanitaria regionale nella provincia di Imperia è previsto un ospedale DEA di I livello quando nelle altre province, ad esempio La Spezia, gemella della nostra, è annunciato che il nuovo ospedale sarà anche DEA di II livello?”
“Se per gli esponenti del partito di Burlando le cose stanno diversamente forse, come si dice “hanno gli occhi foderati di prosciutto” e negano l’evidenza anche di fronte a fatti inconfutabili. I cittadini ci chiedono servizi per la tutela della loro salute e noi abbiamo l’obbligo di dare risposte concrete e fondate sull’equità. Se campanilismo c’è stato, c’è stato da parte degli esponenti del PD. – conclude Gabriele Saldo.”