Regione: deliberati 41 milioni di euro per l’agricoltura, l’ ambiente e il territorio

20 marzo 2009 | 14:05
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Regione: deliberati 41 milioni di euro per l’agricoltura, l’ ambiente e il territorio

“La Liguria ha deciso di investire molto su questa programmazione “dal basso” spiega Cassini – infatti è prevista infatti una spesa totale pari al 30% delle risorse totali del PSR

La Giunta Regionale ha approvato oggi le Delibere proposte dall’Assessore Regionale all’Agricoltura Giancarlo Cassini riguardanti l’approvazione delle graduatorie di selezione ammesse a finanziamento per le Strategie di Sviluppo Locale e i Progetti Integrati, che ammontano a più di 27 milioni di Euro le prime e più di 13 milioni di Euro le seconde.
Le strategie di sviluppo locale (SSL) e i progetti integrati (PI) sono forme di progettazione integrata e partecipata a livello territoriale o di filiera, che si realizzano nell’ambito del programma regionale di sviluppo rurale per il periodo 2007-2013.
La differenza sostanziale tra le due forme di progettazione integrata consiste nel fatto che la prima (SSL) riguarda territori rurali (principalmente entroterra) e prevede la realizzazione di interventi, oltre che in campo agricolo e forestale, anche nei settori del turismo rurale, della valorizzazione dell’ambiente e del patrimonio naturale. La seconda forma (PI), invece, si realizza in zone prevalentemente costiere ad agricoltura specializzata e riguarda più direttamente le filiere agricole.
Questo approccio alla programmazione dello sviluppo locale è particolarmente innovativo e si pensa che possa contribuire significativamente a migliorare la qualità e la coerenza della spesa pubblica nel settore dello sviluppo economico.
"La Liguria ha deciso di investire molto su questa programmazione “dal basso” – ci spiega Cassini – infatti è prevista infatti una spesa totale pari al 30% delle risorse totali del PSR, per un importo pari a circa 82 milioni di €, per gli anni dal 2007 al 2013.
Le altre regioni italiane si collocano a un livello molto più basso: tra il 5% e il 10% del totale programmato.
Oggi si è proceduto alla ripartizione del 50% delle risorse previste, che corrispondono all’incirca al poco più di 41 milioni di euro, e che porteranno ad investimenti totali valutabili intorno ai 90 milioni di Euro".
"Il valore aggiunto delle due diverse forme di progettazione integrata – continua l’Assessore Cassini – riguarda la partecipazione delle comunità locali ai processi di programmazione e quindi la possibilità di intervenire in modo più mirato, sulla base delle esigenze e delle potenzialità del territorio. Il Riparto ha favorito le aree agricole più deboli favorendo il riequilibrio con le altre".
Questo processo può migliorare la collaborazione tra diversi settori economici e tra i diversi operatori della zona o del settore, affrontando i punti critici a un livello a cui non possono arrivare né le singole imprese né i singoli enti pubblici. Insomma, in poche parole: l’unione fa la forza.
"Le strategie di sviluppo locale sono state progettate da gruppi di azione locale (GAL) – continua l’Assessore Regionale – costituiti dai rappresentanti delle imprese dei vari settori produttivi e dagli enti locali delle diverse zone. I progetti integrati sono stati progettati da soggetti simili, ma più specializzati (soprattutto per la parte privata) nel settore agricolo ".
Le domande di finanziamento da parte degli interessati, pubblici e privati, potranno essere presentate dopo l’approvazione dei bandi presumibilmente nella prima metà di aprile
Si deve ancora ricordare che la Giunta regionale ha già deciso che, nel caso SSL e PI esaurissero i loro fondi, la Regione continuerà a spendere i propri fondi con i medesimi criteri stabiliti dagli SSL e dai PI, in modo da accrescere ancora la forza di questi innovativi strumenti di partecipazione e di programmazione più vicini al territorio.
L’approvazione di SSL e PI determinerà, entro breve, l’apertura di altre misure del PSR assai importanti per la Liguria, come le infrastrutture, l’agroindustria, e il “pacchetto” di misure per lo sviluppo dell’economia e dei servizi nelle zone rurali.
"Queste decisioni di oggi si aggiungono alle Delibere di l’apertura dei bandi per la presentazione delle domande di alcune Misure contenute nel Programma di Sviluppo Rurale della Liguria per il 2009, approvate nelle ultime due sedute di Giunta – conclude Cassini – come per esempio la Misura 216, che riguarda in primo luogo il ripristino dei muri a secco ".
Con l’approvazione di queste Delibere, si può affermare che il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Liguria è entrato nella sua fase di piena e completa attuazione.

Cliccando sul link a destra è possibile scaricare  le tabelle riguardanti le Strategie di Sviluppo Locale e i Progetti Integrati