Prezzo politico per i generi alimentari: anche in provincia di Imperia parte la campagna

Il segretario del P.r.c. Paolo Ferrero ha consegnato l’altro ieri al ministro dell’Economia Giulio Tremonti, nella sede ministeriale di via XX Settembre, uno dei 100mila filoni di pane da 1 kg distribuito da Rifondazione Comunista al prezzo di 1 euro, nell’ambito di una campagna nazionale partita tre mesi fa contro il carovita e per stabilire prezzi calmierati su un paniere di prodotti alimentari di prima necessita’ come pane, pasta, riso e olio d’oliva in particolare.
I GAP (gruppi di acquisto popolari), nati su impulso del P.r.c., si sono costituiti in molte città, tra cui Roma, Piacenza, Torino e Perugia.
Se Rifondazione e’ in grado di distribuire il pane a 1 euro,  il ministro dell’Economia potrebbe stabilire un paniere a listini calmierati, prendendo i soldi dai ricchi e dai grandi profitti. Rifondazione, infatti, riesce a distribuire il pane a prezzo politico sulla base di un accordo con i fornai. Cio’ significa che stabilire un prezzo politico si puo’ fare e che – ha sottolineato il segretario del Prc – la nostra iniziativa e’ realistica. Ma per farla bisogna aver voglia di lottare contro le speculazioni e rimettersi in moto, Comune per Comune, per concordare panieri con gli enti di consumo.
Con questa battaglia, vogliamo evidenziare  la vergogna della condizione della gente che – sotto l’incalzare della crisi – non arriva a fine mese e il fatto che i generi alimentari costano troppo cari. Bisogna pertanto calmierarli e introdurre un nuovo paniere per i prezzi, ma, per farlo, il Governo dovrebbe avere voglia di lottare contro la speculazione sui prezzi, cosa  che non fa per niente.
Anche in provincia di Imperia, nelle prossime settimane, Rifondazione Comunista avvierà una campagna contro il carovita e per prezzi calmierati sui generi alimentari.

Pasquale Indulgenza
Segretario Provinciale P. R.C.