PDL-FI: Giuseppe Di Meco, Giulio Ghersi e Claudia Lolli stigmatizzano le dichiarazioni di Borea

Il direttivo cittadino del PDL-FI, stigmatizza le dichiarazioni di Borea, giudicandole ancora una volta inadeguate cosi, come inadeguati sono stati i suoi 4 anni di amministrazione.
Dice Giuseppe Di Meco, coordinatore cittadino:  “Basta vittimismi, basta piagnistei. Borea conferma di essere inadatto a governare la nostra città. Ha fallito su tutti i fronti e continua ad attaccare dicendo castronerie perchè non ha altri argomenti. È lui ormai a rappresentare il vecchio, lui che per rimanere in sella ha venduto tutte le poltrone possibili e immaginabili e fatto le alleanze più assurde. Senza ottenere un risultato concreto per questa città, anzi mettendola in una condizione tremenda, portandola quasi al fallimento. I sanremesi lo sanno e per questo tutti lo hanno abbandonato”.
Aggiunge Giulio Ghersi: “Io ero una delle cento facce che hanno sostenuto Borea, intanto mi chiedo quante ne siano rimaste con l’ex sindaco e mi risulta poche, anzi pochissime. Io ero convinto all’epoca di votare al centro e poi ho mi sono trovato ad appoggiare la sinistra, mentre i miei ideali sono sempre stati di centrodestra. E’ lui quindi il primo ad aver tradito me e la città. E non cambia anzi, peggiora.  Parla di noi come dei soliti noti, e già dice delle sciocchezze, non solo al mio riguardo, perché il PDL si è completamente rinnovato grazie a Maurizio Zoccarato, nostro candidato sindaco.  I soliti noti invece sono con Borea, gente che è in consiglio comunale da più di trent’anni. Infine voglio aggiungere che condivido l’apertura a personaggi d’eccellenza come Donato Di Ponziano, che hanno capito che una coalizione di sinistra non può rappresentare la città e tanto meno gestirne il rilancio oggi indispensabile.”
Interviene infine Claudia Lolli: “Borea parla di manovre elettorali, ma forse non si è accorto che il nostro rinnovamento è già iniziato da almeno tre anni a livello politico dal direttivo cittadino, di cui io faccio parte, guidato proprio da Maurizio Zoccarato. Il nostro partito si è dunque aperto a nuove forze e alla società civile valorizzando nello stesso tempo le esperienze che possono dare un grande contributo al rilancio della nostra città.”