Oggi a Bordighera la “Fiera delle anime”, in dialetto “feira de arime”

Si svolge oggi Domenica 22 marzo a Bordighera torna la "Fiera delle anime", in dialetto "feira de arime", organizzata dall’Associazione "Risveiu burdigotu".
La scelta di una data, di circa metà quaresima per lo svolgimento della  " Fiera delle Anime " a Bordighera ha sempre avuto  un senso ben preciso, in quanto oltre  che l’inverno, la stagione della raccolta delle olive, e dei fiori in seguito, che accumunati  alla pesca erano le maggiori fonti di reddito di un tempo, volgevano quasi al termine, e quindi … caiche sodu in tu stagnun u gh’eira … e si poteva andare a fare qualche acquisto, e poi era uno delle poche occasioni che al tempo si avevano per poter socializzare un pochino e per confrontarsi un pò con gli altri, in quanto oltre che un’antica fiera era il ritrovo di un giorno di saltimbanchi giocolieri ed illusionisti, oltre che di ammestratori di seperpenti anche se ahimè ripieni di paglia !!! Si andava alla fiera delle anime per comprare stoviglie ( I sçiapi ) che magari si erano rotti durante l’inverno le tende per le olive, oppure se vi era qualche matrimonio in vista per completare od iniziare un corredo per le figlie, per i bambini un giocattolo ( In sciburelu  ina sgravausura o ina ciampornia ) o più semplicemente per tormentare le bambine con le palline colorate ripiene di segatura trattenute da un elastico, oppure per comprare la stoffa per farsi un vestimento nuovo per la prossima Pasqua, ma forse ancor di più da sfoggiare per il
ballo di Sant’Ampelio, pe e garsune da mariu chi nu vureva restà a u custu …

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