Manifestazione del 4 aprile a Roma: la CGIL chiede un voto sull’operato del governo

Il 4 Aprile a Roma presso il Circo Massimo si svolgerà una grande manifestazione indetta dalla CGIL a sostegno delle misure di contrasto alla crisi e contro l’Accordo Separato, attraverso una generale mobilitazione contro i provvedimenti iniqui del Governo.
Per dare diffusione e socializzare le motivazioni sull’Accordo Separato e sulla alla manifestazione del 4 aprile la Fillea CGIL e la CGIL ha voluto fortemente realizzare, sostenendo come sempre la necessità dell’integrazione interculturale, manifesti informativi in lingua francese, spagnola, cinese e araba sulle tematiche inerenti la giornata di mobilitazione. In merito a ciò dichiara la Segreteria Confederale  CGIL Imperia: "Abbiamo voluto realizzare il volantino multietnico perché riteniamo che i lavoratori stranieri in questo periodo di grande precarietà sono fortemente colpiti e quindi era giusto dare la giusta informazione affinché ci possa essere una massiccia partecipazione alla manifestazione del 4 aprile.
Mentre l’Italia è attraversata da una pesante crisi, a fronte della sospensione o chiusura di moltissime attività industriali e commerciali, dalla perdita di migliaia e migliaia di posti di lavoro, dell’impoverimento delle famiglie, le decisioni concrete tardano a venire.
Le risorse stanziate dal Governo e le modalità previste sugli ammortizzatori sono assolutamente inadeguate. Si accentua la pressione fiscale sul lavoro dipendente e sulle pensioni mentre non si fa nulla per contrastare l’evasione e l’elusione fiscale.
Le misure per il sostegno al reddito sono inadeguate o episodiche, come il bonus alle famiglie (un provvedimento una tantum, con criteri che non danno la certezza che sia usufruito dalle famiglie numerose e in condizione di povertà) o la social card, che continua a dimostrare i limiti di diffusione e di utilizzo.
Per la CGIL sono invece indispensabili, da subito, risposte per tutti i settori attraversati dalla crisi, il rilancio degli investimenti nelle infrastrutture, una politica per la crescita dei redditi da lavoro e delle pensioni.
La CGIL ha detto no all’Accordo del Governo perché, tra l’altro, non tutela i salari, indebolisce la contrattazione a partire dalle deroghe che peggioreranno i contratti nazionali e dalla limitazione dell’autonomia contrattuale delle categorie. Limita anche in modo arbitrario il diritto di sciopero attraverso una misurazione della rappresentatività non condivisibile.
La CGIL chiede ai lavoratori e ai pensionati di esprimersi con un voto sull’operato del governo e delle parti sociali.
Tutte le persone sono invitate quindi a recarsi presso le nostre sedi per sostenere la nostra lotta attraverso la votazione nel referendum  indetto contro l’Accordo siglato dal governo con gli altri sindacati.
Si potrà votare fino al 27 marzo e presso le nostre sedi sarà possibile  anche prenotare la propria partecipazione alla manifestazione di Roma.

Queste Le Sedi Dove votare:

IMPERIA Via De Sonnaz, 10 Tel. 0183 76.99.10 – Fax 0183 76.99.21 E-mail: imperia@cgilsanremo.it

SANREMO Via Morardo, 11 Tel. 0184 50.56.99 – Fax 0184 59.31.16 E-mail: sanremo@cgilsanremo.it

NUOVO CENTRO SERVIZI Corso Garibaldi 189-2 Tel. 0184 52.93.11 – Fax 0184 50.60.97 E-mail: sanremo@cgilsanremo.it

VENTIMIGLIA Via Sottoconvento, 48 Cgil Ventimiglia Tel. 0184 35.11.70 – Fax 0184 23.20.05 E-mail: ventimiglia@cgilsanremo.it

SEDI DECENTRATE

ARMA DI TAGGIA 2a Traversa Via Cornice, 9 Tel. e Fax 0184 47.79.53

BORDIGHERA Via Marconi, 8 Tel e Fax 0184 26.25.91

DIANO MARINA via Milano, 19 tel 0183 49.35.00