Ieri mattina affollata assemblea dell’Associazione “Sanremo Insieme”

Ieri mattina si è svolta una affollata assemblea dell’Associazione “SANREMO INSIEME”, raggruppamento politico, da anni attivo sulla scena politica sanremese, che ha partecipato alla coalizione del Sindaco Borea nel 2004 con la lista civica “UNITI PER SANREMO”.
L’assemblea, convocata per discutere delle prossime elezioni amministrative e della situazione politica attuale della città, è stata introdotta dagli interventi degli ex Assessori Luigi Ivaldi e Daniela Cassini. Presenti in sala  i Consiglieri Comunali uscenti Giancarlo Benza, Luigi Gilli e Giovanni Manini.
Alla riunione è intervenuto il candidato Sindaco Claudio Borea.
La decisione convinta dell’Assemblea è stata la conferma nella fiducia a Claudio Borea per completare il progetto avviato di cambiamento reale della città, interrotto pretestuosamente e bruscamente (dovuto realmente ad un atto politico di tradimento e di calcolo) con la nomina di un commissario prefettizio.
L’invito dell’Assemblea, accolto prontamente da Claudio Borea, è stato quello di operare  con la massima attenzione le scelte delle persone nella compilazione delle liste, visto che la schiera degli opportunisti in questa città è davvero molto ampia.
L’esperienza fatta deve quindi servire da lezione: solo persone totalmente affidabili e realmente leali, che portino patrimoni di competenze e di disinteresse personale.
Questo elemento è inderogabile, e deve essere un segno distintivo forte rispetto all’avversario Zoccarato e agli sponsor imperiesi, considerato peraltro che tutti i transfughi e gli opportunisti sono migrati  verso il “nuovo” PdL.
Anche così si sta facendo chiarezza!
SANREMO INSIEME è stata negli anni di amministrazione un esempio di serietà, di coerenza, di compattezza; vogliamo riproporci per continuare il lavoro intrapreso, con maggiore forza, coesione e determinazione di prima, garantendo così maggiore incisività nell’azione di governo.
Per questo si deve tutti quanti dire basta da subito a compromessi onerosi, faticosi e alla fine inutili, considerato che durante il mandato amministrativo concluso i problemi sono derivati dalle persone che agivano non per il bene della città, ma per personalismi o calcoli politici.
Il lavoro amministrativo che è stato fatto è tanto, la città comincia a vederne i frutti; inspiegabile è ora vedere la gestione commissariale demolire parte delle iniziative impostate: dall’aumento delle tariffe di alcuni servivi, al mancato completamento di Villa Angerer, dalla cancellazione dei lavori al Cimitero monumentale della Foce agli ostacoli posti su progetti di grande valore quali le palestre al Solaro o il grande parcheggio all’ex stazione fino all’atteggiamento sulle società partecipate.
La prossima campagna elettorale sarà impegnativa, considerate anche le risorse economiche messe in campo dagli avversari; con orgoglio e con serenità dobbiamo presentare il nostro operato alla città e ai cittadini, convinti che la concretezza dei fatti e la correttezza del nostro comportamento siano più forti  delle promesse, dei vecchi metodi e dei soliti personaggi già compromessi con i danni del passato.