Un nostro lettore interviene sull’aumento dei buoni pasto deciso dal Commissario Calandrella

“L’operato del Commissario, che secondo i principi e leggi della Scienza Economica, è nettamente inadeguato ai periodi di forte crisi economica e sociale in cui viviamo”
Buongiorno Direttore, ho letto che i buoni pasto e le rette degli asili nido verranno aumentati dal Commissario Calandrella, che vorrei ricordare è un Ufficiale del Governo nominato dalla Prefettura di Imperia e che fa le veci del Sindaco Borea sino a nuove elezioni. Quindi non è precisamente una persona neutrale dal punto di vista politico, è nominato di fatto da esponenti della PDL di Berlusconi. Precisato questo, vorrei esprimere un parere, modesto sicuramente, sull’operato del Commissario, che secondo i principi e leggi della Scienza Economica, è nettamente inadeguato ai periodi di forte crisi economica e sociale in cui viviamo. Durante questi periodi, le iniziative degli Enti Pubblici tutti dovrebbero aumentare la spesa pubblica (stanziare tanto denaro per creare e ristrutturare le infrastrutture di pubblica utilità, assumere personale per diminuire la disoccupazione, queste tra le cose più importanti), diminuire o perlomeno non aumentare le tasse ai cittadini. Questo deve essere l’operato da eseguire durante le crisi di questo tipo. Invece noi a che cosa stiamo assistendo.
Guardiamo Sanremo, in quattro anni e mezzo abbiamo avuto un aumento dei buoni pasto di 20 centesimi l’uno, rette degli asili non aumentate e un raddoppio dei posti per i bambini. Questa è una politica che sicuramente và incontro a chi ha lavora e a famiglie che vivono con redditi bassi, vorrei ricordare che sono la maggioranza dei cittadini non solo di Sanremo ma dell’intero Paese, in periodi in cui non eravamo in una crisi globale come oggi. Adesso, rette aumentate sino a 350 euro al mese, quasi come un affitto di casa, buoni di 80 centesimi l’uno al rialzo, la tassa dei rifiuti il 10% in più, tutto questo in soli pochi mesi. Se io leggo un libro di Economia, trovo scritto che tutto questo si può fare quando le cose vanno più che bene, quando i redditi aumentano, quando l’occupazione aumenta e quando le crisi sono solo un brutto ricordo. Qui invece si bloccano lavori pubblici per circa 8.000.000 di euro, manifestazioni per circa 1.200.000 euro, tasse in aumento che sicuramente mettono ancora più in crisi i bilanci di tantissime famiglie di Sanremo. Il Sindaco Borea in quattro anni e mezzo fece il contrario di tutto ciò, facendo lavorare tante ditte per i lavori pubblici e tenendo le tasse a livelli sopportabili dai cittadini.
Chiederei a tutti di informarsi e poi trarre delle conclusioni, perché la politica deve essere utile alla vita di tutti i cittadini e non solo per pochi… Quando si dice che i politici sono tutti uguali non credo sia così, perché grazie a queste prove si notano delle grosse differenze, questa è la politica utile a tutti noi, che sostiene le famiglie a basso reddito e non solo, che aumenta l’occupazione quindi più lavoro e più stipendi per tante categorie di lavoratori dipendenti, autonomi e aziende private. Grazie per lo spazio.