Un lettore a proposito della frana di ieri ad Ospedaletti

4 febbraio 2009 | 08:00
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Un lettore a proposito della frana di ieri ad Ospedaletti

“La frana avvenuta ieri ad Ospedaletti è un simbolo del malcostume che governa la nostra terra”

La frana di Ospedaletti, ed il Crespi Muppet Show<http://fr.youtube.com/watch?v=ynjIoymWHvU> Un’altra pagina vergognosa  per la nostra Riviera.
La frana avvenuta ieri ad Ospedaletti è un simbolo del malcostume che governa  la nostra terra.
Mafie di soggetti che non girano in gessato.
Il materiale non aveva ancora smesso di rotolare, che il Sindaco Crespi sentenziava che il cantiere di Baia Verde che ha scavato sotto il muro non c’entra nulla.
Probabili infiltrazioni, o una tubazione rotta.
Di sicuro, se c’era una tubazione, con la frana s’è rotta di certo.
Profitto ai privati, e danni al contribuente.
Conosciamo la musica. Non si vergognano di nulla.
Questo modo sistematico di fottere le casse pubbliche per massimizzare i profitti agli amici, l’abbiamo visto piu’ volte.
E’ chiaro,che per portare a casa il risultato,  i funzionari "certificatori" devono poter  mangiare dalla stessa gamella.
Questa è la…. Questo modo sistematico di fottere le casse pubbliche per massimizzare i profitti agli amici, l’abbiamo visto piu’ volte.
Chiaro che i funzionari devono mangiare dalla stessa gamella.
Questa è la prima grande occasione  di misurare il polso al Dottor Cavallone, da quando è a capo della Procura di Sanremo.
Vedremo se è libero di agire, o se il partito del cemento si è già fagocitato anche lui.
Mandi il Geometra Patrone, o Blancardi, o chi riterrà utile, a vedere che razza di discarica è stata realizzata tombinando il rio che costeggia il circuito nei pressi del cimitero.
Che guardi se le pendenze ed il resto sono conformi al progetto.
Considerata la colata di cemento che si stà realizzando  attorno al tracciato, qualcuno ha pensato bene di mettere un cartello che avvisa che in caso di forti piogge, la zona potrebbe essere soggetta ad inondazione.
Bravissimi, avete pensato a tutto. Aggiungetevi ancora due parole….e frane.
Se ci hanno informato bene, ad Ospedaletti, avevano scavato sotto il muro fino alla giornata di ieri.
Se lo scavatorista ci restava sotto, sarebbe stato classificato "un morto bianco".
Bianco come quello morto a Castelvittorio.(leggi l’articolo)<http://www.riviera24.it/articoli/2007/10/10/30868/omicidio-colposo-al-via-il-dibattimento-per-la-morte-delloperaio-romeno-a-giudizio-13-persone>
Ma bianco cosa?
Sono degli uomini assassinati dalla legge dello spietato  profitto.
Profitto nelle mani di poche famiglie arroganti, che li considerano  degli oggetti di poco costo.
Infatti, una volta morti, gli costeranno meno di quelle costose macchine che sotto il sedere li portano in giro.
Le famiglie abbandonate nel loro dolore e nella loro povertà.
Attorno al movimento terra ed alle discariche del ponente, girano una montagna di soldi.
Nessuno si cura di ficcare il naso nello scandalo che è sotto gli occhi di tutti.
Complimenti, e buona digestione.

Marco Ballestra