Fp Cgil Imperia |
Imperia
/
Politica
/

Successo insperato nel referendum sulle intese contrattuali delle funzioni centrali

17 febbraio 2009 | 09:06
Share0
Successo insperato nel referendum sulle intese contrattuali delle funzioni centrali

Un particolare ringraziamento va alle Amministrazioni che hanno dato la loro disponibilità nel mettere a disposizione del Sindacato mezzi e materiali e che hanno riconosciuto, nel Referendum un mezzo moderno di valorizzazione professionale

Si sono svolte il 9 e il 10 febbraio scorsi, con un risultato inaspettato, le consultazioni referendarie sui contratti delle Agenzie Fiscali, dei Ministeri e degli Enti Pubblici Non Economici, che sono stati , recentemente, oggetto di sottoscrizione separata da parte di CISL e UIL. Il referendum è stato fortemente voluto dalla CGIL Funzione Pubblica non per demagogia, come ha sottolineato la CISL attraverso un volantino girato in tutti i posti di lavoro nei giorni scorsi, ma per permettere ai lavoratori di esprimersi , favorevolmente o in dissenso su un atto che incide profondamente sulla propria sfera lavorativa, attraverso la sola “arma” democratica di cui dispone.
Lo ha fatto! E malgrado le mille difficoltà riscontrate da questa Organizzazione Sindacale durante la preparazione e nel corso della consultazione, moltissimi  lavoratori ISCRITTI A QUALSIASI SIGLA SINDACALE O NON ISCRITTI, hanno voluto esprimere il proprio DISSENSO sul contenuto delle intese e dei contratti sottoscritti dalle altre sigle sindacali.
Così è stato nel comparto Enti pubblici non economici, in cui si registrano, in alcuni Enti, punte del 100% di adesione al voto, in quello delle Agenzie Fiscali dove si è sfiorato il 50 % dei consensi ed in quello dei Ministeri, in cui eccelle, per partecipazione e dissenso, la Prefettura imperiese.
Non si nasconde, però, che in alcune Amministrazioni non si è potuto votare, principalmente perché esse non hanno autorizzato le assemblee e fornito i dati richiesti, mentre in altre non vi è stata praticamente adesione al voto, come in Tribunale a Sanremo, in Questura a Imperia ed all’Agenzia del Territorio.
Sono, comunque, dettagli! Perché in una Provincia com’è Imperia in cui da anni, purtroppo, i Sindacati – tutti – non hanno saputo gestire al 100% le  problematiche dei lavoratori nei posti di lavoro, l’aver portato al voto referendario un così gran numero di persone, significa solo che basta essere vicini ai lavoratori e trasmettere loro le informazioni di cui hanno bisogno per risvegliare quell’interesse, nelle questioni contrattuali e sindacali, che non si registrava da tempo.
Un particolare ringraziamento va alle Amministrazioni che hanno dato la loro disponibilità nel mettere a disposizione del Sindacato mezzi e materiali e che hanno riconosciuto, nel Referendum un mezzo moderno, non solo di partecipazione sindacale ma anche di valorizzazione professionale di ogni lavoratore.

Francesco Cutrera