Slc Cgil: esplode l’ennesimo caso porteur al Casinò di Sanremo

La SLC CGIL, dopo aver raccolto varie segnalazioni, ha portato il caso all’attenzione del Presidente C.D.A. Dottor Donato Di Ponziano; si ripete il problema del cambiato mai giocato.
“Siamo venuti a conoscenza che le dotazioni di fiches barrate, quelle appunto che identificano i giocatori accompagnati dai Porteur, sono distribuite in modo che permetterebbe di essere cambiate, nei giorni infrasettimanali, senza giocare permettendo così ai porteur di guadagnare senza per altro far correre rischi di perdita ai “compiacenti” giocatori.” Dichiara Andrea Falzone Segretario ProvincialeSLC CGIL.
Il Porteur è una sorta di rappresentante esterno del casinò: una figura particolare che guadagna una percentuale sul cambiato dei giocatori da egli portati al casinò, cambiato da euro in fiches che “dovrebbero” essere giocate dal giocatore.
Il sistema per guadagnare senza rischi è molto semplice: il giocatore veicolato dal Porteur cambia denaro con fiches barrate per valori che variano dai € 2000.00 in su, fiches che “dovrebbero” essere cambiate ai tavoli da gioco con altre fiches di pezzatura inferiore sempre barrate; questo per permettere un più serrato controllo sul giocato, permettendo alla casa da gioco di aver la giusta percentuale di fortuna.
Orbene il cambio ai tavoli con pezzature inferiori barrate avviene soltanto nei fine settimana, lasciando tutti gli altri giorni le pezzature inferiori non barrate.
Questo sistema permetterebbe ai Porteur, con falsi giocatori compiacenti, di cambiare nei giorni infrasettimanali ad esempio € 5000.00 alla cassa con fiches barrate, sulle quali egli ha una ricca percentuale, per poi andare ai tavoli e poter cambiare con pezzature inferiori non barrate ritornando in seguito alla cassa ricambiando le fiches in euro senza giocare.
Il sistema funziona anche nei giorni festivi nel ramo giochi americani dove, le fiches barrate, hanno pezzature solo fino a € 1000.00 restando libere in tutte quelle inferiori.
Ovviamente questo sistema “costerebbe” al Casinò ed alla Comunità cifre notevoli, che assommate al calo degli incassi e delle presenze, rischiano di mettere in ginocchio l’economia della città di Sanremo e della Provincia tutta; ricordiamo che i Porteur ad oggi “impiegati” sono una decina direttamente sotto il controllo, e la responsabilità, della Direzione giochi.
La casa da gioco sta attraversando una fase di ristrutturazione per la quale nuove nomine sono state fatte:  l’addetto alle strategie Aziendali a tutti gli effetti il Direttore  al ramo giochi, i quattri Vice Direttori sempre ai giochi, il nuovo Direttore Amministrativo e quant’atro  messo in cantiere per potenziare e rendere sempre più competitiva la Casinò SPA.
Per risparmiare e ottimizzare si procede ad incentivazioni all’esodo che riducono ulteriormente l’occupazione,” termina Falzone” il tutto reso vano dai “soliti noti” che sul casinò e nel casinò continuano ad arrichirsi.

Andrea Falzone Segretario Provinciale SLC CGIL