San Valentino ha positivamente influenzato il mercato floricolo imperiese

17 febbraio 2009 | 09:18
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San Valentino ha positivamente influenzato il mercato floricolo imperiese

Le contrattazioni hanno risentito dell’andamento generale ed i prezzi spuntati sono stati apprezzabili

San Valentino ha positivamente influenzato il mercato floricolo imperiese. Le contrattazioni hanno risentito dell’andamento generale ed i prezzi spuntati sono stati apprezzabili.
“Il mercato – spiega Danilo Parodi, vicepresidente Coldiretti – è stato condizionato dalla quantità di merce, inferiore a quella solita di questo periodo, ed i prezzi spuntati sono stati in media paragonabili a quelli dell’anno scorso, con leggeri aumenti. L’andamento generale è caratterizzato da un ritardo stagionale che ha come conseguenza un minore afflusso di merce, e questo consente di mantenere buoni prezzi. Chi ha potuto contare su una produzione pronta ha sfruttato bene San Valentino, insomma. Per il futuro, molto dipende dalla situazione meteorologica. Certo è che anche la floricoltura risente della situazione generale di crisi, e la domanda di fiori da parte della clientela non è particolarmente attiva. Inoltre la scarsa offerta da parte dei produttori se da un lato favorisce prezzi migliori dall’altro significa meno fatturato complessivo, per cui l’intero comparto globalmente ne soffre”.
Proprio per questo Coldiretti pone l’accento sulla necessità di intervenire con strumenti di sostegno a favore di tutta l’agricoltura imperiese.
Dice il presidente Antonio Fasolo: “Il ruolo svolto dagli agricoltori, specie da coloro che coltivano la fascia a immediato ridosso della costa, è determinante per la salvaguardia del territorio e per la stessa protezione delle città costiere dai rischi di dissesto idrogeologico che purtroppo caratterizzano la nostra zona. Le coltivazioni hanno una valenza sociale che deve essere loro riconosciuta: creare politiche per le imprese agricole significa garantire sicurezza a tutti”.