Sabato 7 febbraio a Diano Marina riparte il Ciclo di Conferenze su “Liguri e Liguria antica”

5 febbraio 2009 | 08:54
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Sabato 7 febbraio a Diano Marina riparte il Ciclo di Conferenze su “Liguri e Liguria antica”
Sabato 7 febbraio a Diano Marina riparte il Ciclo di Conferenze su “Liguri e Liguria antica”
Sabato 7 febbraio a Diano Marina riparte il Ciclo di Conferenze su “Liguri e Liguria antica”

La prima conferenza avrà come relatore il prof. Giovanni Mennella che presenterà “Un militare romano al Museo”

Si inaugura sabato prossimo 7 febbraio al Palazzo del Parco di Diano Marina il III Ciclo di Conferenze su “Liguri e Liguria antica” organizzato dal Museo Civico di Diano Marina, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Diano Marina e l’Istituto Internazionale di Studi Liguri.
Il ciclo di incontri si propone di illustrare argomenti di interesse storico e archeologico, collegati al territorio e alla luce delle ricerche archeologiche più recenti e dalle voci dirette dei protagonisti.
La prima conferenza avrà come relatore il prof. Giovanni Mennella che presenterà Un militare romano al Museo. Giovanni Mennella, già professore associato di Storia dell’Economia Antica nella facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Salerno e poi docente di Storia Romana e incaricato di Epigrafia latina nella facoltà di Magistero dell’Università di Genova, è ora professore di Epigrafia e istituzioni romane nel corso di studio in Conservazione dei Beni Culturali della facoltà di Lettere e Filosofia dell’Ateneo genovese, dove insegna anche Epigrafia e antichità cristiane, ed è pure docente di Epigrafia latina nella Scuola di Specializzazione in Archeologia annessa alla facoltà
Formatosi alla scuola genovese di Giovanni Forni e Albino Garzetti, si è occupato di storia delle collezioni museali (Il Museo lapidario del Palazzo Ducale di Urbino, Genova 1973) e con G. Cresci Marrone ha edito l’intera documentazione epigrafica di Pesaro e del suo territorio (Pisaurum I. Le iscrizioni della colonia, Pisa 1984).
Da molti anni si interessa di epigrafia di età romana della Liguria e del Piemonte, cui ha dedicato numerosi contributi in parte poi confluiti nei capitoli di aggiornamento nella nuova serie dei Supplementa Italica, fornendo anche l’edizione delle iscrizioni paleocristiane (Inscriptiones Christianae Italiae septimo saeculo antiquiores. Regio IX: Dertona, Libarna, Forum Iulii Iriensium, Bari 1990; Liguria reliqua trans et cis Appenninum, Bari 1995, assieme a G. Coccoluto).
Si occupa inoltre delle problematiche relative al fenomeno corporativo, al quale ha ultimamente contribuito con un repertorio di aggiornamento (Le corporazioni professionali nell’Italia romana. Un aggiornamento al Waltzing, Napoli 2000, in collaborazione con G. Apicella).
È ispettore epigrafista onorario della Soprintendenza per i Beni Archeologici della Liguria, membro della Commissione per le Inscriptiones Italiae dell’Unione Accademica Nazionale, Vice Presidente dell’Istituto Internazionale di Studi Liguri e socio corrispondente della Pontificia Accademia Romana di Archeologia.
II Ciclo di Conferenze “Liguri e Liguria antica” proseguirà sabato 14 febbraio con la dott.ssa Marina Lo Blundo, specializzanda in archeologia presso l’Università degli Studi di Genova, che relazionerà su l’Archeologia del nostro paesaggio: i pozzi a cicogna nel ponente ligure, e sabato 21 febbraio con la prof. Bianca Maria Giannattasio docente di Archeologia e storia dell’arte greca e romana presso l’Università degli Studi di Genova che affronterà il tema de I Liguri e la Liguria.
Tutti gli appuntamenti si terranno nella Sala Conferenze “Margherita Drago” della Biblioteca Civica A.S. Novaro alle ore 16. L’ingresso è gratuito.