Oltre 2 milioni dalla Regione per potenziare l’Aeroporto di Albenga e aprire a nuovi mercati

28 febbraio 2009 | 12:45
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Oltre 2 milioni dalla Regione per potenziare l’Aeroporto di Albenga e aprire a nuovi mercati
Oltre 2 milioni dalla Regione per potenziare l’Aeroporto di Albenga e aprire a nuovi mercati
Oltre 2 milioni dalla Regione per potenziare l’Aeroporto di Albenga e aprire a nuovi mercati
Oltre 2 milioni dalla Regione per potenziare l’Aeroporto di Albenga e aprire a nuovi mercati

Un finanziamento quest’ultimo destinato a potenziare lo scalo ligure e, in particolare ad allungare la pista di atterraggio per consentire l’arrivo di aerei di piu’ grosse dimensioni (attualmente, fino ai 110 passeggeri), per aprire a nuovi mercati.

‘La Regione Liguria ha annunciato investimenti per oltre 2 milioni di euro sull’Aeroporto di Villanova d’Albenga per potenziare la struttura, in vista a un rilancio del turismo in tutta la Riviera, ma ora tocca ai privati e alle Istituzioni fare sistema’. E’ questo il messaggio lanciato, stamani, nel corso di un incontro presso la sede del PD, di Imperia, alla presenza del segretario generale imperiese, Giancarlo Manti e del coordinatore del PD di Diano Marina, Marco Ghirelli, con ospite il consigliere di amministrazione dell’Aeroporto Panero, Giuseppe Scarlata. Un finanziamento quest’ultimo destinato a potenziare lo scalo ligure e, in particolare ad allungare la pista di atterraggio per consentire l’arrivo di aerei di piu’ grosse dimensioni (attualmente, fino ai 110 passeggeri), per aprire a nuovi mercati, in particolare nord ed est Europa.

‘C’e’ stato questo sforzo da parte della Regione – ha affermato Manti – ma ora le istituzioni e l’imprenditoria devono fare la loro parte’. E poi. ‘Queste iniziative – ha detto Ghirelli – nascono dal fatto che il turismo e’ sempre piu’ in crisi. Diano Marina ha fatto registrare una flessione del 14 per cento delle presenze. Tra l’altro, non si puo’ piu’ pretendere che la gente faccia tra le 10 e le 14 ore di viaggio in pullman per raggiungere la nostra costa dal Nord Europa. Abbiamo un aeroporto al livello di Firenze o Valencia, ma con una enorme differenza, in quanto a flusso turistico’. Agli albergatori viene chiesto di fare sistema ovvero di seguire l’esempio di otto operatori di Diano e molti di piu’ di Alassio che si sono convenzionati con l’Aeroporto, comunicando ogni giorno il numero di stanze disponibili. Presenti all’incontro anche il sindaco di Cervo, Vittorio Desiglioli e Andrea Guglieri del Comitato PD di Diano Marina.