Martedì 24 febbraio serata informativa sulle responsabilità amministrativa delle imprese

22 febbraio 2009 | 15:43
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Martedì 24  febbraio serata informativa sulle responsabilità amministrativa delle imprese

Professionisti del settore illustreranno, in particolare, l’introduzione della responsabilità amministrativa delle imprese nell’ipotesi di reati quali, ad esempio la corruzione, la concussione, la truffa ai danni dello Stato o di un Ente pubblico

Martedì 24 febbraio, alle ore 21.00, presso la Sala Conferenze della sede di Sanremo di Confartigianato, in C.so N. Sauro, 36, Confartigianato Imperia organizza una serata informativa inerente l’estensione del D.Lgs 231/01 ai reati commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela dell’igiene e della salute nei luoghi di lavoro.
Gli aggiornamenti si rifanno al Decreto Legislativo 231/2001, alla Legge 123/07 e al Decreto Legislativo 81/2008 (Testo Unico sulla tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro).
Professionisti del settore illustreranno, in particolare, l’introduzione della responsabilità amministrativa delle imprese nell’ipotesi di reati quali, ad esempio la corruzione, la concussione, la truffa ai danni dello Stato o di un Ente pubblico, i reati societari (false comunicazioni sociali, aggiotaggio), gli abusi di mercato, ecc.
La responsabilità dell’impresa si applica ora anche ai reati di omicidio colposo e lesioni colpose gravi o gravissime commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela dell’igiene e della salute nei luoghi di lavoro.
Per tutti i reati previsti dal D.Lgs. 231/01, in aggiunta alle responsabilità individuali, sono previste sanzioni a carico dell’impresa sia di tipo pecuniario che di tipo interdittivo (interdizione dall’esercizio dell’attività, sospensione o revoca di autorizzazioni funzionali alla commissione dell’illecito, divieto di contrattare con la pubblica amministrazione, esclusione da agevolazioni, finanziamenti, contributi e revoca di quelli già concessi, divieto di pubblicizzare beni e servizi).
Commenta Antonio Sindoni, Presidente di Confartigianato Imperia:
«Considerata l’entità delle sanzioni, tale da mettere potenzialmente in crisi qualunque tipo di azienda, risulta evidente che l’adozione di un modello organizzativo conforme al D. Lgs. 231/2001 sia una tutela effettiva per tutti nel caso si verifichino violazioni delle norme sulla sicurezza che sfocino in omicidi colposi o lesioni gravi o gravissime».
Si ricorda, inoltre, che le spese di consulenza per la predisposizione di piani per la realizzazione degli interventi volti a garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro sono ammissibili all’interno del Bando per l’innovazione “Asse 1” – Innovazione e competitività del POR FESR 2007-2013 della Regione Liguria. L’investimento minimo ammesso a contributo è pari a € 30.000,00 ed il contributo a fondo perso concesso è pari al 30% della spesa sostenuta.