Marco Masini in conferenza stampa: “Sono contento.Mi sono piaciuti i Gemelli Diversi, Leali e Povia”

Alle 11.30 si è svolta la conferenza stampa di Marco Masini nella sala stampa del Teatro Ariston. Sono stati toccati alcuni temi tra cui l’inevitabile polemica sulla canzone di Povia.

Marco Masini:
Sulla puntata di ieri, la sua canzone e gli altri artisti: "Personalmente ieri sera mi sono divertito, poi sdoganare la parolaccia non è un evento da prendere in considerazione. E’ una canzone che ho scritto in un anno, la melodia l’ho cambiata 3 volte ed ho trovato la strofa definitiva 5 mesi fa. Dal punto di vista letterario il testo è cambiato in più punti tranne il passaggio sulla violenza sulle ragazze, purtroppo molto attuale. Mi sono occupato di metriche e di concetto e di speranze verso un’Italia che si può sognare e che si può amare. So che ci sono stati buoni ascolti, una soddisfazione per Paolo, per la produzione e per me. Nonostante si dica che il Festival è in crisi ieri sera i risultati sono stati buoni. Mi sono piaciuti Fausto Leali, per una questione di coerenza, i Gemelli Diversi, anche se non è il mio genere, e Povia, nonostante tutto quello che si è detto la ritengo un’ottima canzone.".
Sulla questione politica legata al suo brano Masini ha così risposto: "Sono nato in una famiglia di sinistra e quando dico ‘in Italia governano loro’ non mi riferisco a qualcuno in particolare. Sono cresciuto con questo "motto" che mio padre spesso diceva ma poi le cose sono cambiate e si sono evolute e la mia strada è stata un’altra".
Inevitabile, infine, una battuta sulla discussa canzone di Povia: "Credo che la questione omosessualità sia stata molto ingigantita. Ho vissuto in prima persona l’omossesualità con una ragazza che mi ha lasciato per un’altra ragazza con la quale si è sposata in Spagna. Mi sta bene se l’Arci gay si difenda ma non credo che nella canzone di Povia ci sia qualcosa di particolare da cui difendersi".