La “talpa e l’orologio” ha trovato una nuova casa e si trasferisce a Barcheto, sgombero scongiurato

19 febbraio 2009 | 17:10
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La “talpa e l’orologio” ha trovato una nuova casa e si trasferisce a Barcheto, sgombero scongiurato

La soddisfazione dell’assessore regionale Vesco: “Come assessore regionale mi sono impegnato fin da subito, con il pieno mandato della Giunta, per evitare che uno sgombero ponesse fine a questa straordinaria esperienza di socialità”

Il centro sociale ‘Talpa e Orologio’, di Imperia, avra’ una nuova sede. Si tratta di un capannone di localita’ Barcheto, situato sulla sommita’ dell’argine destro del torrente Impero. Viene cosi’ scongiurato lo sgombero previsto, per giovedi’ 26 febbraio e dovuto allo ‘sfratto’ dall’edificio di Imperia, gia’ annunciato, e rimandato, da mesi. Lo stabile, infatti, e’ stato acquisito dalla societa’ immobiliare genovese ‘Selfimm’ che lo riconvertira’. Assieme al centro sociale trovera’ dimora nello stesso capannone anche la ‘bottega del commercio equo e solidale’.

Gli attivisti del centro, comunque, proseguono con il pacchetto di iniziative di mobilitazione. Lunedi’ prossimo, alle 19, l’appuntamento e’ con Liberemo Guglielmo che presentera’ il libro ‘Oltre il giardino’; martedi’ 24, alle 21, sara’ proiettato il documentario dal titolo ‘Come un uomo sulla terra’, sull’odissea dei profughi in Libia; mercoledi’ 23, dalle 22, si terra’ il concerto ‘Aspettando l’ufficiale’, riferito all’ufficiale giudiziario che, ora, rimane solo un ricordo. “Sono davvero molto soddisfatto!” Questo il commento dell’assessore regionale Enrico Vesco che ha partecipato alla conclusione dell’accordo che salva definitivamente l’attività del Centro sociale di Imperia e della bottega equo-solidale Garabombo.

“Come assessore regionale mi sono impegnato fin da subito, con il pieno mandato della Giunta, per evitare che uno sgombero ponesse fine a questa straordinaria esperienza di socialità, solidarietà e offerta culturale e posso finalmente dire che l’accordo raggiunto oggi in mia presenza tra i ragazzi e la nuova proprietà garantisce un futuro tranquillo al Centro e ai suoi animatori”.

“Partendo dal riconoscimento del valore delle attività svolte nella struttura sarà possibile trasformare il Centro sociale occupato in una associazione pienamente legittimata. La Talpa e l’orologio è entrato infatti in un regime di piena legalità sottoscrivendo un regolare contratto d’affitto di un immobile in località Barchetto e il 26 febbraio consegnerà le chiavi all’ufficiale giudiziario, lasciando liberi gli spazi occupati e scongiurando l’ipotesi di sgombro forzato”.

“L’accordo prevede che i primi tre anni d’affitto, sia per il Centro che per la Bottega, saranno corrisposti dalla Selfim (società della nuova proprietà) mentre la Regione si accollerà l’onere di rendere pienamente agibili i nuovi locali”. “Vorrei sottolineare inoltre che la Regione si è impegnata a dare pieno sostegno alle attività culturali, sociali e ricreative che verranno promosse dal centro.”