Interrogazione di Gabriella Badano (Verdi) sul porto di Imperia

5 febbraio 2009 | 08:10
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Interrogazione di Gabriella Badano (Verdi) sul porto di Imperia

“Il Comune di Imperia, titolare dell’area, socio di minoranza della Porto di IM Spa, brilla fino ad ora per la sua assenza sia a tutela dei lavoratori e delle ditte locali”

Gabriella Badano, capogruppo dei Verdi ad Imperia ha presentato al Sindaco e al Presidente del Consiglio un’interrogazione  sulla gravissima  situazione del contenzioso nel costruendo porto turistico, che chiede  di discutere nel prossimo Consiglio
Comunale, già convocato, in un apposito  punto all’ordine del giorno.
Il Comune di Imperia, titolare  dell’area, socio di minoranza della Porto di IM Spa, brilla fino ad  ora per la sua assenza sia a tutela dei lavoratori e delle ditte locali, sia nel  ruolo di governo del territorio.

Questo il testo dell’interrogazione:

Al Sindaco
Dott. Luigi Sappa

Al Presidente del Consiglio
Avv. Emilio Varaldo

INTERROGAZIONE URGENTE

La sottoscritta Gabriella Badano, capogruppo del Gruppo Verdi,

PRESO ATTO

Della vertenza in atto nel cantiere per la costruzione del parcheggio in località S. Lazzaro, sito nell’area del costruendo nuovo porto turistico di Imperia, nata dal contenzioso tra  la Nuovi Lavori Liguri e la Euroappalti;

CONSIDERATO

Che la recente udienza per definire la vertenza fra le parti  non ha trovato soluzione positiva;

PRESO ATTO

Che le numerose ditte locali subappaltanti si trovano in situazione di estrema difficoltà:vantano un credito di oltre tre milioni di euro, i dipendenti non ricevono salario da sei mesi, una ditta è stata posta in liquidazione e  26 dipendenti sono stati licenziati;

PRESO ATTO ALTRESI’

Che il contenzioso deriverebbe da modifiche progettuali che avrebbero fatto lievitare i costi;

CONSIDERATO

Che il provvedimento giudiziario di sfratto comporterebbe , a notizie giornalistiche, la rimozione di sei pompe con rischio per le aree interne ed esterne al cantiere;

PRESO ATTO

Che è proprio la Porto di Imperia S.P.A.,  in cui il comune di Imperia è presente seppur con quota  minoritaria, la titolare dell’area;

CHIEDE

1) Quale modifiche progettuali siano all’origine del contenzioso e quali siano le ragioni che le hanno motivate;
2) Quali azioni abbia intrapreso il Comune di Imperia, socio di minoranza della Porto di Imperia SPA, a tutela dei legittimi diritti dei lavoratori e delle Ditte appaltatrici locali;
3) L’inserimento urgente di un punto all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale per l’esame di tale gravissima situazione.
                                                                                                   Gabriella Badano