Il cantautore Matteo Franconi, di origine imperiese si è esibito durante le giornate del Festival

22 febbraio 2009 | 11:47
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Il cantautore Matteo Franconi, di origine imperiese si è esibito durante le giornate del Festival

Si è potuto ascoltare martedì e mercoledì dal palco di Piazza Colombo e venerdì in via Escoffier dalle 17 alle 20 in uno spettacolo tutto suo.

Matteo Franconi è il cantautore venticinquenne che si è esibito con la sua spumeggiante personalità a Sanremo durante le giornate del festival 2009, ha le sue radici a Imperia, anche se abita e studia a Bologna,
Si è potuto ascoltare martedì e  mercoledì  dal palco di Piazza Colombo e venerdì in via Escoffier dalle 17 alle 20 in uno spettacolo tutto suo.
Niente male questo giovane, ha grinta e una voce che ti penetra dentro al cuore. Non è nuovo al pubblico imperiese, perché ha vinto la quarta edizione del Concorso “ Imperia note giovani” nel 2003 e nuovamente nel 2006; il 10 settembre 2007 è stato acclamato vincitore dalla giuria tecnica condotta da Iaia de Rosa, a Villa Scarsella a Diano Marina alla quinta edizione di “Turista protagonista” quando ha cantato alla presenza di migliaia di persone.
Non è dunque nuovo ai successi se è riuscito ad affermarsi su oltre duecento concorrenti dell’edizione dianese!
Si presenta sul palco” armato solo della sua chitarra acustica e di una splendida voce”,  ha scritto a suo tempo di lui, Enrico Ferrari, opinionista del giornale “ La Stampa”.
Matteo Franconi dirige a Bologna una scuola di canto e si esibisce, perché chiamato, su molti palcoscenici della provincia emiliana.
Ha talento e tanta voglia di scrivere canzoni per raccontare e raccontarsi. Egli afferma di se stesso:
“ Amo la musica, adoro il rock, ascolto con partecipazione ed emozione in particolare Brian Adams, Bon Jovi, gli U2, Bruce Sprengsteen, Dire Straits, Alex Britti, ma soprattutto tengo molto ai miei brani”.
Matteo si sente Imperiese perché ad Imperia vive buona parte della sua famiglia, qua ha molti amici, è quindi a casa sua.
La bella voce del giovane Matteo meriterebbe un ascolto ampio e diffuso a livello nazionale e, perché nò, a livello internazionale, chissà se ce la farà da solo, soltanto  per merito del suo indiscutibile talento!
Glielo auguriamo di vero cuore.