Ieri riunione del comitato “Una palestra al volo” dopo la chiusura della struttura in Via Barabino

10 febbraio 2009 | 07:56
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Ieri  riunione del comitato “Una palestra al volo” dopo la chiusura della struttura in Via Barabino

Dopo mesi di segnalazione dello stato di emergenza, è emersa nello stato d’animo dei presenti la volontà a continuare con
determinazione un percorso per la realizzazione di un impianto sportivo sostitutivo

Ieri si sono riuniti nei locali della palestra di via Barabino nel quartiere Foce di Sanremo i rappresentanti delle società sportive componenti il comitato "Una palestra al volo", sorto e impegnato da mesi per la ricerca di soluzioni atte a evitare le interruzioni delle attività che vedono impegnati: 80 anziani nella pratica della "ginnastica dolce", 110 giovani cestisti, 50 ginnaste e 30 giovani pallavolisti.
Dopo mesi di segnalazione dello stato di emergenza, dettato dalla chiusura della struttura esistente e lo sconforto verso l’assenza di "progetti di fattibilità" sui quali sperare è emersa nello stato d’animo dei presenti la volontà a continuare con
determinazione un percorso per la realizzazione di un impianto sportivo sostitutivo.
La raccolta di firme a sostegno dell’obiettivo descritto, che ha già ottenuto 500 consensi, proseguirà nei mesi futuri fino a quando la volontà popolare potrà sentirsi realizzata.
In attesa di una nuova condizione amministrativa, gli esponenti di detto comitato, apolitico e apartitico, si propongono di incontrare i futuri candidati sindaci con lo scopo di comprendere quale importanza rivesta per gli stessi all’inerno del loro immediato programma di governo la "questione della drammatica assenza di strutture sportive".
Tutti i sostenitori del problema potranno incontrare e unirsi ai componenti del movimento rivolgendosi agli istruttori che quotidianamente operano in palestra ogni pomeriggio, apporre firme a sostegno, contribuire con le loro proposte a consolidare
il progetto popolare.

Il presidente Pissavini Patrizia