Frontalieri, 800 posti a rischio: l’Ambasciatore italiano a Monaco incontra la Provincia

Sono circa 800 i frontalieri che rischiano di perdere il loro posto di lavoro, nel Principato di Monaco, a causa della prossima chiusura di diverse fabbriche, in ginocchio per via della crisi. Il dato e’ emerso, nel pomeriggio, nel corso di un vertice, in Provincia, a Imperia, alla presenza dell’Ambasciatore di Italia nel Principato di Monaco, Franco Mistretta, che ha incontrato il Presidente della Provincia di Imperia, Gianni Giuliano e una delegazione di consiglieri e assessori. ‘Il dato – ha spiegato l’assessore provinciale alla formazione, Danilo Veziano – a Milano o in una metropoli, puo’ avere un valore; da noi sicuramente ha un altro significato, molto piu’ preoccupante, perche’ nella nostra provincia non esistono aziende in grado di collocare tutti questi lavoratori, in gran parte operai che abitano sul territorio ventimigliese. Alcune di queste aziende, in questo momento stanno soffrendo la crisi mondiale, ma vogliamo capire se la loro intenzione e’ di spostarsi, eventualmente in Italia, o all’estero’.

Proprio per questo motivo e’ stato deciso di organizzare al piu’ presto un incontro con le categorie produttive imperiesi (Camera di Commercio e Confindustria) e con gli analoghi partner francesi. Due criticita’ che sono emerse nel corso dell’incontro sono state: la mancanza di personale specializzato da parte italiana, visto che il principato di Monaco si sta sempre di piu’ spostando dall’industria al terziario e la scarsa conoscenza della lingua francese degli imperiesi. All’incontro erano presenti anche il consigliere del PD, Sergio Scibilia e l’assessore alla Viabilita’, Luigino Dellerba. Quest’ultimo ha fatto presente le problematiche relative ai sempre maggiori disagi dei trasporti su rotaie, per via degli scioperi dei trasporti in Francia. L’Ambasciatore Mistretta ha anche incontrato il prefetto di Imperia, Maurizio Maccari, per un formale saluto.