Dimensionamento della rete scolastica, Saso: “No all’accorpamento della Boine a Imperia”

“E vero che non si parla più di accorpamento con le elementari di Piani e Dolcedo, ma è altrettanto vero che lobiettivo dei due Istituti Comprensivi indicati nella delibera deve essere ancora raggiunto nel tempo” sottolinea il consigliere di AN
Il Consigliere Regionale di AN, ex Vice Sindaco di Imperia Alessio Saso, a margine della seduta di Consiglio odierna in cui si è discussa la modifica al Piano di dimensionamento della rete scolastica, ha dichiarato:
“Dopo il balletto delle proposte – ha detto Saso – alla fine mi sono astenuto perché con questa delibera la Regione ha assunto un ruolo simile a quello di Ponzio Pilato, defilandosi da ogni decisione e “rilanciando la palla” all’Ufficio Scolastico Regionale, alla Provincia e al Comune di Imperia. E’ vero che non si parla più di accorpamento con le elementari di Piani e Dolcedo, ma è altrettanto vero che l’obiettivo dei due Istituti Comprensivi indicati nella delibera deve essere ancora raggiunto nel tempo. Allora mi chiedo, nel frattempo, non essendo stata concessa nessuna deroga perché la Boine possa rimanere sotto i 500 alunni, cosa trasmetterà al Ministero l’Ufficio Scolastico Regionale? Trasmetterà l’accorpamento della media Boine con il 1° circolo didattico? A questo punto vi sono troppe incertezze per dare un consenso a quella che, in ogni caso, non è una soluzione. Continuerò a vigilare perché si arrivi nel tempo a due razionali e ben calibrati Istituti Comprensivi che incontrino il più possibile le esigenze del territorio. Temo che l’Ufficio Scolastico Regionale si trovi a dover trattare una patata bollente ad oggi senza una soluzione chiara. La Regione doveva deliberare in termini inequivocabili che la Boine è accorpata al I° Circolo Didattico, ma questo non lo ha fatto delegando ad altri la responsabilità di decidere, disattendendo al proprio ruolo”.