“Debito di oltre 5 milioni per finanziamenti in ritardo”, l’allarme di Tullio Russo (Area24)

“A causa di questi ritardi e della mancata valorizzazione delle opere sulla pista (apertura di alberghi, parcheggi e punti di ristoro), siamo costretti a pagare interessi che potevano essere impiegati per la realizzazione di nuove opere…”.
‘Attendiamo finanziamenti ministeriali per oltre 5 milioni di euro che Comuni e Regione avrebbero dovuto darci per proseguire con le opere e rientrare nelle spese sostenute per l’acquisto da Rfi delle aree dismesse dell’ex ferrovia’. Ad annunciarlo, stamani, a Villa Zirio di Sanremo, e’ stato, Tullio Russo, presidente di ‘Area24′ – la societa’ incaricata del riutilizzo delle aree dismesse della ferrovia, in provincia di Imperia, dov’e’ in corso la realizzazione della pista ciclopedonale. ‘A causa di questi ritardi – ha aggiunto nel corso di una lunga conferenza stampa di presentazione dello stato di avanzamento dei lavori – e della mancata valorizzazione delle opere sulla pista (apertura di alberghi, parcheggi e punti di ristoro, ndr), siamo costretti a pagare interessi che potevano essere impiegati per la realizzazione di nuove opere. Devo segnalare tutto cio’, perche’ e’ un ulteriore debito di ‘Area24′ e preferisco pagare i lavori che doverli sospendere’. Russo ha, poi, annunciato che, in totale, sono stati finora investiti circa 16 milioni di euro. ‘Questi aspetti finanziari gravano sulla societa’ che gia’ paga interessi sul finanziamento anticipato per acquistare l’area. Mentre l’area del Comune di Sanremo e’ data in concessione, la restante, da Taggia a Ospedaletti, e’ stata acquistata con anticipazione bancaria della Carige’.