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Tony Cliffton Band: il rock degli inossidabili

27 gennaio 2009 | 11:02
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Tony Cliffton Band: il rock degli inossidabili

La formazione è un supergruppo. Larry Camarda (voce e chitarra), Fulvio Gaslini (basso), Fabio Rossi (chitarra) e Mimmo De Leo (batteria).

Larry Camarda, ex bassista della Ratamacue Band, ora leader della Tony Cliffton Band, è anche il direttore artistico di Rock in the Casbah, da ormai un decennio proposta ogni agosto presso l’anfiteatro di San Costanzo, una manifestazione che ha contribuito in modo significativo a riportare la vitalità tra le muse di Sanremo vecchia.

Un ritorno sulle scene inaspettato, perchè sei di nuovo sul palco dopo tanti anni come organizzatore?

Era dai tempi della Ratamacue che non avevo una band stabile. Mi è venuta voglia di cimintarmi di nuovo sotto i riflettori, sentire il contatto con il pubblico, scrivere canzoni. Niente di rivoluzionario questa volta: la seminale Ratamacue Band più di un decennio fa lanciò la stagione della live music nella città dei fiori, tracciando coordinate ancora oggi seguite dai gruppi locali. La Tony Cliffton ha finalità ludiche, è un simpatico passatempo.

La Tony Cliffton Band si presenta con una band eccezionale, quasi un supergruppo…

La line-up è formata da me (voce e chitarra), Fulvio Gaslini (basso), Fabio Rossi (chitarra) e Mimmo De Leo (batteria). Ho voluto una formazione d’eccezione, musicisti consolidatissimi che di certo sanno entusiasmare gli appassionati. Io non sono un vero cantante, sono un musicista ed un autore, volevo quindi gente che potesse far decollare lo show e sostenermi adeguatamente. Chi segue le vicende del rock sanremese ricorderà questi tre musicisti in compagnia di storiche formazioni, come Shine, Burning Purple e Blues Express. In particolare il bassista Fulvio Gaslini può vantare una carriera di livello nazionale, essendo stato negli anni ’80 membro dei mitici Crossbones (Mollo, Veronesi, Airey, Gaslini Secomandi), band tenuta in altissima considerazione dagli amanti del metal e del progressive.

Che genere suona la Tony Cliffton Band?

In scaletta ci sono alcuni brani originali recentemente composti, musicalmente ad un ispirati robusto rock classico con intarsi progressive e psichedelici, poi una mirata selezione di cover di brani storici italiani ed internazionali, reinterpretati secondo il nostro stile personale. Lo show è inoltre caratterizzato dagli interventi di Radiomandrake che anima l’evento, intrecciandosi con la band, come di consueto puntando su un dj set a tutto rock ‘n’ roll.

Sei stato un pioniere della scena matuziana, cosa hai fatto nell’ultimo decennio?

Mi sono dedicato sopratutto all’organizzazione di eventi musicali: oltre a Rock in the Casbah, anche SanremOff e TencoOff, i concerti nella Pigna di Capodanno. Ultimamente sono entrato nel team italiano di Rock Against Child Pornography, organizzazione internazionale, nata per sensibilizzare l’opinione pubblica sul terribile argomento della pornografia infantile. l’ultima notizia è la costituzione del Fronte del Rock, che raccoglie molte associazioni che si occupano di organizzare concerti, come la Fare Musica, a cui appartengo, che organizza Rock in the Casbah.