Sanremoworld: una finestra sul mondo della musica

Tarja Virmakari, finlandese trapiantata a Sanremo, è alla guida del sito di informazione musicale Sanremoworld (www.sanremoworld.com) e presidente della sezione italiana di Rock Against Child Pornography.

Cos’è Sanremoworld?

Sanremoworld è un sito che punta il suo interesse in particolare sulla musica e sulle “buone notizie”. In Riviera si sentiva forte l’esigenza di un mezzo di comunicazione espressamente interessato al fitto calendario di eventi, tra concerti musicali, rappresentazioni teatrali e quant’altro, organizzati a ciclo continuo dalle varie realtà della provincia di Imperia e della vicina Francia. Senza dimenticare la promozione delle risorse climatiche locali, delle bellezze naturali e architettoniche disseminate dal mare all’entroterra. gli aggiornamenti sono girnalieri, proponiamo notizie, interviste

Il sito un tempo si occupava di cronaca?

Sì, ma in occasione della mia maternità ho lasciato perdere il sito per qualche tempo. Quando sono stata pronta a lanciarmi di nuovo nella mia avventura ho voluto svoltare. Ci sono già altre testate che si occupano di fornire le notizie di cronaca in tempo reale. Come Riviera24 che ora da spazio al mio progetto e che ringrazio. Ecco quindi che Sanremoworld ha riaperto i battenti, ma ha aggiustato il tiro, rinunciando alla tradizionale proposta di informazione incentrata sulle news cittadine, per rivolgere l’attenzione su tutto “il bello” che la Liguria occidentale ha da offrire. L’intenzione è quella di dotare il Ponente di un canale privilegiato, in grado di mantenere una finestra sempre aperta sulla musica prodotta nel panorama locale.

Il movimento rock della città dei fiori si è fatto promotore di un’interessante iniziativa sociale, che tu capeggi. Ce ne vuoi parlare?

Alcuni mesi fa, a Sanremo, è nato il Team Italy dell’organizzazione Rock Against Child Pornography. L’associazione esiste in quattordici Paesi nel mondo con un team per nazione, il referente italiano ha sede a proprio Sanremo: una città che ha una enorme visibilità e che quindi sembra perfetta per capeggiare gli attivisti italiani. E le chitarre elettriche della provincia si sono schierate in prima linea nella difesa dei diritti dei bambini. Il Team Italy di Rock Against Child Pornography è composto da un gruppo di musicisti, organizzatori di eventi o semplici appassionati di musica della zona, che vogliono sensibilizzare l’opinione pubblica sul terribile argomento della pornografia infantile, la pedofilia e lo sfruttamento dei bambini. Il movimento è nato per volontà di alcuni studenti tedeschi. La missione è soprattutto quella di accrescere la consapevolezza del rischio esistente per i bambini che usufruiscono di internet senza la supervisione dei genitori di incontrare pedofili on-line.

Come fate a promuovere la vostra associazione?

La sensibilizzazione viene effettuata soprattutto attraverso i concerti rock, nella considerazione che musica dal vivo può raggiungere migliaia di persone. Divertimento, ottima musica e ovviamente un valido scopo sociale. Anzi due: oltre alla sensibilizzazione sul tema della pedo-pornografia, cerchiamo di dare una mano alle realtà locali. il ricavato dei concerti, ad offerta libera, viene devoluto in beneficienza. il primo concerto italiano di Rock Against Child Pornography si è svolto a dicembre a Sanremo, presso il magazzino espositivo dell’ex stazione. In quella circostanza abbiamo devoluto il ricavato alla Casa Famiglia
Pollicino.

Quali band hanno partecipato?

CelloBassMetal, progetto rock fondato sulle evoluzioni di violoncello e contrabbasso di due professori dell’Orchestra Sinfonica matuziana; Soundpressure, cover band nostrana ormai veterana della scena; Burning Purple, gruppo tributo ai Deep Purple del pirotecnico bassista nostrano Fulvio Gaslini; Tony Cliffton Band di Larry Camarda; Lace Black, iniziativa solista del leader dei romani Eurosmith, nota band tributo agli Aerosmith; infine, gli intramontabili Blues Express, capitanati da Massimo Caldarelli. A marzo saremo a Roma per la seconda manifestazione firmata dalla nostra associazione. Nella capitale ci seguirà anche una band sanremese, i nostri amici Soundpressure.