Nasce il Fronte del Rock

A Sanremo è nato il Fronte del Rock. A farsi promotori dell’iniziativa sono stati il giornalista musicale Giorgio Giordano, gli organizzatori di concerti Simone Parisi e Larry Camarda, i musicisti e agitatori della scena locale Simone Guerrucci e Alessandro Lanteri.

Il sodalizio, che altro non è se non una rete di associazioni, ha un grande obiettivo: consentire a Sanremo di essere nei fatti e non solo nel nome “la città della musica”. Al momento, sebbene il comune matuziano, sia considerato la città della musica per eccellenza, offre ancora troppo poche occasioni ai gruppi sanremesi per esibirsi dal vivo.

Ma il nuovo sodalizio non intende assolutamente alimentare le cosiddette guerre dei decibel: le esibizioni live marchiate Fronte del Rock verranno quindi proposte presso le location più adeguate a garantire il rispetto dei residenti.

In molti si sono uniti all’iniziativa, tra le altre, le associazioni Ombrosa, che gestisce l’omonima etichetta discografica indipendente, Comunicare, che coordina Radiosanremo, emittente laboratorio, aperta ai non professionisti, Fare Musica, responsabile della rassegna Rock in the Casbah, Liberamente Suoniamo le Idee, che organizza il Sanremo Red Music Festival.

Hanno aderito all’idea anche il centro di aggregazione giovanile Baraonda, la Tony Cliffton Prod, che trova gli ingaggi ai gruppi, il quotidiano di notizie musicali via internet Sanremoworld, il forum di discussione online Sanremolive e la rivista Mellophonium. Tra i locali hanno assicurato appoggio l’Aighesè nel centro storico sanremese e il Solentiname di lungomare Vittorio Emanuele, il Pravda Cafè di piazza San Siro, l’Osteria degli Artisti a Bussana vecchia.

Il movimento può quindi contare su grandi numeri, diverse centinaia di persone, che hanno la forza per far sentire una voce pesante di fronte all’amministrazione comunale ogni qualvolta questa venga chiamata a prendere decisioni che riguardano la musica e la sua fruibilità presso i cittadini.

Tra i progetti del Fronte del Rock anche quello di far emergere a livello italiano la scena musicale sanremese. Al momento, infatti, nonostante il Festival, il Premio Tenco, Sanremolab e tante altre manifestazioni dedicate alle sette note, la città non riesce a proiettare i giovani locali nel panorama musicale nazionale.